Bonus Libri 300 Euro, gravissimo errore dell’ente capoluogo in Toscana che lascia a bocca asciutta i cittadini che ne hanno diritto
Dai pesanti rincari che riguardano tutti i prodotti non sono esenti i libri e tutto il materiale scolastico. Le famiglie ovviamente sono pronte a fare sacrifici per l’istruzione dei figli. Anche in questo caso esiste un bonus ma si è rivelata una beffa.
Il contributo per l’acquisto dei libri voluto dalla cosiddetta legge nazionale Family Act è gestito dalla Regioni in base all’Isee. Purtroppo non mancano casi che nonostante la sussistenza del diritto, il bonus non è stato erogato.
Bonus Libri 300 Euro, l’incredibile storia del mancato versamento
Vale fino a 16 anni d’età, ossia dell’obbligo scolastico, e in Toscana il contributo è pari a 300 euro con la domanda che va presentata presso il Comune di residenza.
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Firenzetoday racconta il caso di una mamma, Laura. La donna spiega che il bando è stato aperto ad agosto 2021 e il mese successivo era stata pubblicata la prima graduatoria e a dicembre la definitiva.
Ovviamente i tempi sono lunghi perché a Natale si è già giunti quasi a metà dell’anno scolastico e significa che i libri bisogna prima pagarli di tasca propria. Il rimborso, però, non è mai arrivato.
L’attesa è diventata snervante e prima dell’estate scorsa Laura ha cominciato a telefonare agli uffici competenti del Comune di Firenze. “Alla fine, dopo aver fatto più di trenta telefonate – ha raccontato – mi hanno detto che la tesoreria del Comune ha sbagliato a fare il bonifico, non solo a me, ma anche ad altre persone”.
Codici Iban errati e dunque soldi finiti chissà a chi perché il Comune non sa dove siano andati. È stati inutile anche scrivere al primo cittadino Nardella che non ha mai risposto.
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Un errore capita a tutti ma questo è molto grave perché toglie a varie persone un diritto che spettava. 300 euro a famiglia di soldi pubblici che dovevano andare in tasca a chi ha bisogno e ora sono chissà dove.