La Regione Lazio ha deciso di stanziare fondi per i bonus asili nido, destinati alle famiglie con figli fino a 3 anni, del valore di 400 euro.
In periodo di grave crisi economica ed energetica i tanti bonus messi a disposizione dei cittadini da parte dello Stato (e non solo) fanno sempre comodo. Molto spesso anche enti regionali e comunali partecipano alle attività di sostegno economico statale, al fianco di imprese o aziende private che decidono di conferire indennizzi ai propri dipendenti, soprattutto in vista del periodo natalizio.
Uno degli ultimi bonus regionali decisi in giunta è il bonus asili nido della Regione Lazio. Tale bonus si potrà richiedere a partire dalle ore 15:00 del 15 dicembre e fino al 30 giugno 2023. Oppure fino all’esaurimento delle risorse economiche stanziate per la manovra, pari a 10 milioni di euro.
Come richiedere e ottenere il bonus asili nido nel Lazio
Il bonus asili nido sarà dedicato a tutti i genitori di figli iscritti alla scuola d’infanzia su territorio laziale, con età compresa tra i 3 mesi e i 36 mesi. Questi non sono però gli unici requisiti di accesso per poter beneficiare del bonus asili nido. Bisognerà inoltre:
- avere un ISEE inferiore a 60mila euro per l’anno 2023, quindi con riferimento alla propria condizione economica nel 2021.
- essere residenti o domiciliati in uno dei comuni del Lazio;
- essere cittadini italiani, UE oppure in possesso di regolare permesso di soggiorno CE.
Inoltre il bonus asili nido è esplicitamente destinato al genitore che sostiene le spese per il nido frequentato dal minore. L’indennizzo potrà avere un valore fino a 400 euro, previo rendiconto delle spese mensili sostenute per il nido del bambino. L’erogazione dei contributi alle famiglie avverrà inoltre in 3 scaglioni:
- 31 dicembre 2022 e rendicontate entro il 28 febbraio 2023;
- 30 aprile 2023 e rendicontate entro il 31 maggio 2023;
- 31 agosto 2023 e rendicontate entro il 30 settembre 2023.
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Le domande potranno essere inoltrate esclusivamente online, tramite la piattaforma eFamily. Lì saranno inoltre pubblicate le rispettive graduatorie per gli aventi diritto. I beneficiari saranno individuati mediante una graduatoria che darà priorità alle famiglie con ISEE basso. Quest’ultima verrà pubblicata sul sito di eFamily oppure comunicata via mail ai diretti interessati.
