Liberare spazio nella memoria di WhatsApp: l’app ci consente di farlo con le sue funzioni interne: qual è il percorso da seguire
Sono oltre due miliardi le persone che ogni giorno usano WhatsApp in tutto il mondo. Serve per restare in contatto con amici e parenti ma è indispensabile anche per il lavoro. E infatti, considerando il diletto e la professione, abbiamo file di ogni tipo: video (che occupano molto spazio) foto, audio, documenti e chi più ne ha più ne metta.
In pratica su WhatsApp abbiamo tutto il nostro mondo e senza il dispositivo che contiene l’app ci sentiamo persi perché poco o nulla potremmo fare nella vita reale. La memoria è dunque molto piena ma non sempre abbiamo il tempo (e la voglia) di metterci sul divano e controllare tutti i file che possono essere eliminati chat per chat.
Liberare spazio nella memoria di WhatsApp: come fare
Se non si fa così il rischio è cancellare tutti i file presenti in memoria, dunque eliminando anche file che ci servono. Per sfoltire un po’ senza togliere tutto basta aprire Whatsapp e andare nelle impostazioni. C’è infatti la categoria Spazio e dati. Da lì ecco la voce Gestisci spazio dov’è possibile vedere tutti i contenuti che sono abbandonati nelle nostre conversazioni.
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Si possono eliminare procedendo per ordine di spazio occupato guardando quali sono i video o i documenti più pesanti che prendono gran parte dello spazio a disposizione. Oppure si può controllare ogni singola chat accanto con l’indicazione di qual è lo spazio occupato per ognuna di essa. Si possono anche scovare foto che avevamo dimenticato e magari salvarle dall’eliminazione perché sono un bel ricordo.
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Sono diverse le funzioni “nascoste” di WhatsApp, o sarebbe meglio dire quelle di cui la maggior parte degli utenti non sanno dell’esistenza. Ad esempio, come scrivere a chi ci ha bloccati? È necessario avere la conoscenza di un amico in comune che crei una chat di gruppo. A quel punto la terza persona lo lascia in modo che possiamo dire ciò che vogliamo. Ovviamente il tempo è limitato perché c’è da aspettarsi che la persona in questione esca subito dal gruppo.
