A Latina è avvenuto un caso di truffa ai danni di alcuni correntisti: il possibile responsabile è un promotore finanziario attualmente a processo.
Sembra che fino al 2018 abbia agito indisturbato e che poi sia scattata la denuncia in procura che lo ha messo all’angolo. E’ il caso di un promotore finanziario di Latina accusato di aver portato avanti una serie di truffe tramite bonifici e conti correnti ai danni di alcuni suoi clienti. Secondo la ricostruzione delle vicende effettuata dalle autorità, il consulente di 51 anni dichiarava di agire per conto di un istituto di credito al fine di convincere i clienti ad aprire conti correnti.
La gestione dei conti, e dei risparmi in essi contenuti, rimaneva poi nelle mani dell’uomo, M. M. le sue iniziali, che lasciava i clienti totalmente all’oscuro dei movimenti di denaro effettuati. E non gli consegnava i codici per la gestione tramite app dei proprio conti. In alcuni casi si ipotizza che M. M. abbia gestito “i rapporti bancari in autonomia, con l’ingiusto profitto derivante dalla disponibilità economica per investimenti, appropriandosi anche di somme di denaro su alcuni conti correnti”, hanno sottolineato gli inquirenti.
Il promotore finanziario gestiva i soldi dei clienti a loro insaputa
Per queste ragioni l’uomo sarà processato per truffa ed è appena stato rinviato a giudizio per l’udienza preliminare del Tribunale d Latina. Nel mirino degli inquirenti una serie di operazioni finanziarie effettuate dall’imputato: in particolare sembra che il consulente abbia sottoscritto un fondo presso una banca. Dalla stessa è poi risultato un bonifico da 20mila euro risalente al 3 maggio 2017, con un successivo rimborso avvenuto qualche settimana dopo per un importo pari a 19.250 euro. Il tutto dal conto corrente di una donna totalmente ignara dei fatti.
Un’ulteriore ipotesi avanzata ai danni di M. M. è che quest’ultimo possa aver attivato contratti a suo nome e ai danni dei correntisti. In modo da svolgere diverse operazioni di investimenti e disinvestimento all’insaputa della parte lesa.
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Quello di Latina è solo l’ennesimo caso di truffa attualmente sotto processo. Bisognerà dunque attendere la sentenza del tribunale per verificare la colpevolezza del consulente finanziario.
