Il trio di giovani cantanti lirici Il Volo ha conosciuto il successo dopo la vittoria a Sanremo e ora detiene un patrimonio da ben 6 zeri.
Il Volo è un trio musicale a dir poco particolare: composto da 3 ragazzi di età compresa tra i 27 e i 29 anni, ha scelto il canto lirico come propria forma di espressione. Il che ha portato i 3 componenti del gruppo a vincere il Festival di Sanremo nel 2015. Accompagnati da un’orchestra di 49 elementi alla serata finale del festival quasi 8 anni fa, il loro brano Grande Amore vinse il primo premio e sempre nello stesso anno, nel mese di maggio, il gruppo canoro si classificò al terzo posto all’Eurovision Song Contest.
Di lì in poi è stato tutto un grande successo professionale per i 3 cantanti: record di vendite internazionali, tour e concerti richiestissimi e seguiti in varie parti del mondo. Un tale riscontro da parte del pubblico significa sicuramente una cosa: il patrimonio dei 3 componenti de Il Volo deve essere piuttosto cospicuo.
Il Volo: guadagni astronomici per pochi minuti di esibizione
In particolare c’è chi sostiene che esso possa attestarsi tra i 500mila e il milione di euro, una cifra a 6 zeri da fare invidia a molti. Il loro brano Grande Amore detiene su YouTube un record di visualizzazioni da 175 milioni, alle quali vanno aggiunti gli ascolti su Spotify e Apple Music. Solo nel dicembre 2015, inoltre, anno della loro vittoria a Sanremo, sembra che i 3 ragazzi abbiano guadagnato 250mila euro per una esibizione di poche ore.
All’Eurovision, invece, si è ipotizzato una guadagno di 200mila euro, cifra astronomica se si considera che l’esibizione è durata circa 5 minuti. Nel corso degli anni la loro tecnica e la loro musica sono poi andate evolvendosi, proponendo al pubblico novità accattivanti. Non sono mancate anche alcune critiche, però, ad esempio da parte da una collega del settore: Katia Ricciarelli.
LEGGI ANCHE -> Guglielmo Morganti: perché l’influencer è sparito dai social
LEGGI ANCHE -> Andrea Bocelli, patrimonio da favola: sai quanto guadagna?
Secondo la cantante i 3 componenti del gruppo, data la giovane età, non dovrebbero essere definiti tenori. Approcciare il canto lirico quando si è ancora crudi fisicamente “non avrebbe permesso di mantenere un timbro ed una forza vocale come quella che hanno ora“.