150 Euro per chi non supera la soglia dell’Indicatore: il bonifico è previsto in poco tempo. Come fare la domanda
La politica assistenziale di molti enti locali continua. Non potrebbe essere altrimenti visto che la crisi economica non accenna a fermarsi. Su milioni di italiani pesa tanto l’inflazione e il Codacons ha calcolato che buona parte della tredicesima sarà spesa in tasse e tributi e sarà erosa dal caro-vita.
Oltre allo Stato centrale con i diversi Decreti Aiuti, anche le Regioni (e di conseguenza i Comuni, ma quelli più virtuosi) stanno intervenendo come possono.
150 Euro, chi può chiederlo
In arrivo il Bonus energia Lazio sia per le famiglie che per le imprese del territorio. È stato creato un fondo regionale di 25 milioni di euro “per fare fronte all’eccezionale aumento dei prezzi dell’energia e limitarne così gli effetti negativi”, ha dichiarato il Presidente Vicario della Regione Lazio, Daniele Leodori dopo che la giusta ha approvato la delibera.
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15 milioni di euro a sostegno delle famiglie e 10 per dare supporto alle imprese che sono in condizioni di fragilità economica.
I secondi saranno erogati nell’ambito della Sezione Speciale Lazio del Fondo di garanzia per le PMI. Per i 15 milioni destinati alle famiglie, invece, le disponibilità saranno erogate dai 37 distretti sociosanitari del Lazio, compreso quello del Comune di Roma Capitale. L’aiuto consiste in una tantum di 150 euro.
Un aspetto importante è che il bonus è cumulabile con altre agevolazioni. Dunque i cittadini che hanno usufruito del Bonus di 200 euro e di quello pari sempre a 150, possono comunque fare richiesta.
I requisiti
Per avanzare domanda ovviamente bisogna essere residenti in uno dei Comuni del Lazio e avere un’Isee che non sia superiore ai 25mila euro. Infine bisogna essere intestatario delle utenze di energia elettrica.
Le richieste devono pervenire agli Uffici di piano dei distretti sociosanitari. Dopo l’istruttoria saranno individuati i beneficiari. L’ultimo step sarà la predisposizione di una graduatoria sulla base della attestazione Isee.
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Ma quali sono gli Uffici di piano dei distretti sociosanitari dove presentare la domanda? È possibile porre la domanda all’ufficio Servizi sociali del Comune di residenza. Vista l’emergenza inflazionistica, il contributo sarà erogato entro e non oltre il 31 dicembre 2022.
