Siamo nel periodo più magico dell’anno che ci regala un po’ di serenità. Tuttavia, c’è chi ci mette in guardia dagli sprechi.
In questo momento, superata anche la festa dell’Immacolata Concezione che, per tradizione, ci invita ad addobbare l’albero di Natale, non possiamo che sempre più sentirci vicini alle feste natalizie.
Insomma, si tratta di un periodo che piace alla stragrande maggioranza della popolazione e che dovrebbe regalarci anche delle buone sensazioni. Tuttavia, quest’anno, con la crisi economica in atto, è davvero probabile che gli italiani cercheranno di risparmiare in questa occasione.
D’altra parte, a causa dei forti rincari, forse molti hanno approfittato dei precedenti sconti, quelli, per esempio, della giornata del Black Friday, per acquistare i primi regali o per comprare qualcosa che può servire per uno dei giorni più attesi dell’anno.
Che dire, non è sicuramente una situazione facile per tanti cittadini che magari non utilizzeranno nemmeno tutta la tredicesima per questa festa. Stare attenti e risparmiare, quindi, è un po’ il mantra degli ultimi tempi.
D’altronde, non tanto i ninnoli, bensì le luminarie possono di certo procurare un maggiore dispendio di corrente elettrica, e, per ora, non è proprio il caso di spendere e spandere in questo senso.
Tuttavia, a onor del vero, c’è anche un’altra questione importante che non deve essere sottovalutata. Secondo alcune fonti, infatti, le luci utilizzate per rendere gradevole la nostra abitazione in un periodo come questo, potrebbero anche essere un danno per l’ambiente.
Eh sì, perché il discorso non è soltanto quello degli eccessivi costi, ma anche l’impatto nell’atsmofera. A tal proposito, si evince, stando a quanto viene riportato, che, per esempio, le catene luminose potrebbero generare ben più di 15 mila tonnellate di CO2.
A raccontarcelo, quindi, è giustappunto la Società Italiana di Medicina Ambientale che ci ricorda, quindi, che, in tal modo, possono avvenire degli alti consumi energetici che dovrebbero raggiungere una percentuale del 30 per cento in più.
Insomma, il presidente di Sisma ha voluto sottolineare che queste nostre abitudini nel momento delle feste natalizie andranno facilmente a incidere sull’ambiente e quindi provocare un inquinamento di non poco conto.
Ma, a questo punto, che cosa si può fare per diminuire gli sprechi? Beh, secondo il sopracitato, si potrebbe optare per un timer che ha la funzione di limitare l’accensione delle luminarie.
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Per dare comunque un buon effetto al tutto, invece, una buona idea sarebbe quella di scegliere palline argentate e che riflettono la luce.