Antonio Panzeri, chi è e perché c’è stata l’iniziativa della magistratura belga: su cosa si sta indagando in merito ai mondiali
In mondo del sindacato internazionale è sconvolto per un inchiesta che si è abbattuta su alcuni esponenti di spicco, in particolare Antonio Panzeri e Luca Visentini.
Il primo è ex europarlamentare italiano del gruppo dei Socialisti e democratici con lunghi trascorsi nella Cgil. Visentini invece da poco tempo è stato eletto segretario generale della Etuc, la Confederazione internazionale dei sindacati, un incarico che arriva dopo che per quattro anni ha ricoperto il ruolo di segretario della Ces, la federazione europea. In Italia invece aveva avuto una lunga carriera nella Uil.
L’inchiesta è portata avanti dalla magistratura Belga, ma su cosa vertono le accuse? Il Qatar, paese dove ora si stanno svolgendo il mondiali di calcio che vanno verso la conclusione, è noto che ha problemi con i diritti dei lavoratori, tema sul quale certamente non è un modello.
Prima della manifestazione internazionale infatti erano state tante le polemiche proprio per denunciare la condizione in cui gli operai negli ultimi anni hanno lavorato alla costruzione delle strutture sportive.
Insieme Panzieri e Vicentini sono state fermate altre due persone, la moglie e la figlia del primo. La polizia ha eseguito il Mae, il mandato di arresto europeo, e li ha portati in carcere a Bergamo.
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La polizia belga ha ordinato una perquisizione e ha trovato 600mila euro in contanti. Esponenti del paese che ospita i mondiali avrebbe corrotto alcune istituzioni europee che dare un’immagine diversa di sé sulla questione dei diritti dei lavoratori.
Al centro dell’inchiesta ci sarebbe proprio l’organizzazione non governativa di Panzeri, Fight Impunity, che si occupa delle battaglie contro l’impunità delle violazioni dei diritti umani. La sede di Bruxelles è stata perquisita.
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“Siamo sconvolti dalle accuse di corruzione nelle istituzioni europee. Collaboreremo pienamente con tutte le autorità investigative”, fa sapere il gruppo dei Socialisti e Democratici nel Parlamento Europeo.