Novità SuperBonus 110%: continua la discussione in vista dell’approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2023
Fa ancora discutere il Superbonus 110 dopo i tanti tentativi di truffa emersi (e in molti casi portati a fine) e la questione della cessione del credito che ha bloccato i cantieri. Un grosso problema per le aziende che sono in attesa dei soldi e per i proprietari degli immobili che vedono i cantieri fermi, lasciati a metà.
Intesa Sanpaolo è uno degli istituti che ha comprato molti crediti e annuncia un importante accordo con la ricessione di crediti a Ludoil Energy dal valore di 1,3 miliardi di euro. “La nuova cessione riguarderà i crediti acquistati dal 1 maggio 2022, identificati dal codice univoco introdotto dall’Agenzia delle Entrate”, comunica la banca.
Un tema quello dei cessione dei crediti che fa discutere molto la politica soprattutto in queste settimane dove i partiti sono chiamati a lavorare sulla Legge di Bilancio. Il vicepresidente del gruppo M5S alla Camera Agostino Santillo è intervenuto ai microfoni della trasmissione L’Italia s’è desta di Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus.
Con l’ultimo decreto aiuti, il cosiddetto quater, “il governo ha anticipato le scadenze per il superbonus”, ha detto spiegando che chi non ha fatto in tempo a presentare la Cilas (Comunicazioni di inizio lavori asseverati) entro il 25 novembre “non potrà più accedere al 110%”.
Secondo la manovra approvata dal Consiglio dei Ministri il Superbonus nel 2023 per i condomini passerà al 90%. In un condomino dove è stato approvato il lavoro usando il 110%, ora si trova lo sconto del 90%. “È evidente che adesso deve quantomeno rivedere la determina quindi cambia tutto il meccanismo”.
LEGGI ANCHE: Manovra bocciata anche da Landini: cosa non va secondo la CGIL
Prevista la proroga per la Cilas al 31 dicembre 2022 mentre si sta pensando anche di introdurre un regime più severo delle responsabilità degli amministratori di condominio. Un modo per evitare elusioni sulla scadenza del 24 novembre. Con la falsa dichiarazione infatti scatterà il reato.
LEGGI ANCHE: Bonus Spesa Natale, ma non per tutti: chi può averlo
Si andrà sicuramente verso una proroga al 31 dicembre 2022, dice Licia Ronzulli di Forza Italia, come ha chiesto il suo partito. Se sarà confermata la proroga resta comunque l’obbligo da parte delle assemblee condominiali del via libera entro il 24 novembre.