Bonus Psicologo, i cittadini che hanno presentato domanda devono prestare particolare attenzione alle comunicazioni
L’Inps sta provvedendo a comunicare ai cittadini che hanno presentato domanda per il Bonus Psicologo qual è l’esito della richiesta. Un graduatoria attesa da almeno un mese e prevista proprio per i primi di dicembre, secondo le tante voci virali del web.
Occhio dunque alle email ma anche all’area riservata sul sito dell’Istituto, in particolare nella sezione “Ricevute e provvedimenti”. Dalla data in cui avviene la comunicazione, si hanno a disposizione 180 giorni per utilizzare la somma grazie al codice univoco.
Il provvedimento è stato pensato per aiutare i cittadini in difficoltà dopo il Covid. La pandemia, infatti, oltre alle vittime e alle pesanti ripercussioni economiche, ha causato anche molti effetti negativi sui comportamenti e nella psiche. Introdotto un anno fa, il termine delle domande è scaduto lo scorso 24 ottobre.
Bonus Psicologo, presentate circa 340mila domande
Finanziato per 25 milioni di euro, la cifra è risultata insufficiente per far fronte alle circa 340mila richieste avanzate. Le domande accolte probabilmente sono solo circa 42mila. L’Istituto aveva chiarito che sarebbe stato importante presentarla il primo possibile per evitare di restare esclusi. Chi non rientrerà, potrebbe comunque beneficiarne con un nuovo finanziamento.
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Nel caso di esito positivo il beneficiario avrà a disposizione una determinata cifra (massimo 600 euro per Isee non oltre i 15mila euro) e un codice univoco. Questo deve essere comunicato al professionista al quale ci si rivolge per avere l’agevolazione.
Come usare il bonus
Potrà essere utilizzato per le sedute di psicoterapia presso privati iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti e albo degli psicologi aderenti all’iniziativa.
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Per ogni seduta la somma massima spendibile è pari a 50 euro. Come accennato, la somma totale messa a disposizione per ognuno è di massimo 600 euro solo per i cittadini che hanno un Isee non oltre i 15mila euro. Come per tanti altri bonus, maggiore è l’Isee e minore è l’agevolazione. Cala infatti a 400 euro se l’Indicatore è tra i 15 e i 30mila e infine a 200 euro se supera i 30mila euro ma non oltre i 50mila.