Bonus 500 Euro per i dipendenti di una nota realtà in Italia. Quali sono le altre società che stanno aiutando i propri lavoratori
Molte aziende continuano ad aiutare i propri dipendenti in questo momento economico così complicato. Da mesi leggiamo di bonus e agevolazioni da parte dello Stato. Anche le Regioni e alcuni Comuni, dove la situazione delle casse è migliore, stanno facendo qualcosa, in soccorso ai cittadini che hanno redditi bassi o non ce l’hanno per nulla.
Solitamente le aziende stanno mettendo sul piatto per ogni dipendente circa 500 euro, in aggiunta alla tredicesima di dicembre. Un modo per poter provare a passare più serenamente le festività natalizie con maggiore serenità nel periodo in cui si consuma di più.
È proprio di 500 euro il bonus esentasse delle acciaierie di Terni per quadri, impiegati e operai. Per volontà del presidente dell’Ast Giovanni Arvedi, è disponibile per gli dipendenti dal 1 dicembre 2022.
LEGGI ANCHE: Se ti hanno respinto il Bonus INPS 200 Euro devi fare questo
Bisogna però presentare la domanda sulla piattaforma welfare dell’Ast a partire dal 9 dicembre ed entro il 20 dicembre. Il bonus potrà essere utilizzato per pagare le utenze di acqua, gas e luce ma anche per fare rifornimento (da 1 gennaio il governo ha tagliato i sconti) e fare la spesa. Insomma, i soldi si possono usare per far fronte alle spese quotidiane che stanno diventando sempre più pesanti. Questa iniziativa si aggiunge a un’altra già avviata dall’azienda che aveva precedentemente erogato un altro bonus di 300 euro sempre a favore dei propri dipendenti.
Altre aziende che stanno attuando la stessa politica di welfare nei confronti dei propri dipendenti sono ad esempio l’Italcementi che ha previsto, oltre alla tredicesima, fino a 1.000 euro per chi non guadagna oltre i 35mila euro.
LEGGI ANCHE: Chi fa un affare con il Bonus Bollette Meloni
La San Marco Group, produttrice di vernici e pitture per l’edilizia, mette invece a disposizione 650 euro. La Banca Centro Calabria, invece, ha stabilito un’agevolazione di 500 euro, la Laminazione Sottile di San Marco Evangelista, in provincia di Caserta, 1.000 euro mentre la Pulimat di Chioggia, in Veneto, ha raddoppiato il bonus di 200 euro previsto da decreto di Draghi.