Assegno Unico INPS, quando arrivano i soldi questo mese con tantissimi italiani che stanno aspettando i versamenti
Come ogni mese c’è attesa per i pagamenti dell’Assegno Unico e Universale. Dicembre sarà davvero ricco per alcuni lavoratori. Chi ha un contratto da dipendente ha diritto alla tredicesima e chi ha la fortuna di lavorare nelle aziende che hanno deciso di elargire un bonus per far fronte al caro-vita, è previsto un ulteriore versamento.
Se poi questo lavoratore è anche genitore ha almeno un figlio a carico fino ai 21 anni, ecco anche l’Assegno unico. Questo mese il pagamento avverrà tra la seconda e la terza settimana.
Ricordiamo che se le domande sono state trasmesse dal 1 marzo 2022, il pagamento avverrà a partire dalla fine del mese successivo. Nel 2023 ci saranno novità importanti sugli importi.
Assegno Unico INPS, gli aumenti dall’anno nuovo
La Legge di Bilancio, ora in discussione in Parlamento, prevede un aumento del 50% nel primo anno di vita del bambino e per tre anni in caso di famiglie con almeno 3 figli a carico, ma solo se l’Isee non supera i 40mila euro.
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Ad oggi per ogni figlio minorenne (con disabilità senza limiti d’età), è previsto un importo di 175 euro mensili per un Isee fino a 15mila euro. Più alta è la cifra dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente e più basso sarà l’importo dell’Assegno Unico.
È di 50 euro per chi ha un Isee di 40mila euro e oltre ma come detto, grazie all’aumento previsto dalla manovra finanziaria, salirà a 75 euro. Inoltre c’è da aggiungere una piccola percentuale che considera l’inflazione.
Secondo i dati ufficiali da marzo a settembre 2022 la cifra complessiva che l’Inps ha erogato alle famiglie italiane per l’Assegno unico è di 8,9 miliardi di euro per 9,3 milioni di figli. Sono numeri pubblicati nell’Osservatorio sull’Assegno unico che ha anche quelli sul Reddito di Cittadinanza.
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È di 8,5 miliardi la spesa per i nuclei familiari del RdC con 5,5 milioni di richiedenti. A settembre sono stati erogati nel complesso 5,56 milioni di assegni (310mila solo del Reddito di cittadinanza) per 8,9 milioni di figli.
