Bonus Bollette Meloni: a chi conviene, chi può usufruirne, com’è articolato oggi e come potrebbe cambiare nel 2023
Con la Legge di Bilancio approvata dal Consiglio dei Ministri e firmata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stato modificato il cosiddetto Bonus Sociale. In vigore già da prima che Mario Draghi entrasse a Palazzo Chigi, l’ex capo del governo avevano modificato la norma.
In pratica si tratta di dare un’agevolazione sulle bollette di luce e gas alle famiglie con redditi più bassi. Prima la soglia Isee era di 8mila euro, con Draghi era aumentata a 12mila.
Ora con la Meloni, per far fronte al caro energetico e all’inflazione galoppante, è aumentata a 15mila euro. La soglia dei beneficiari è stata dunque allargata. Ricordiamo che non è prevista nessuna domanda, basterà presentare l’Isee.
La manovra economica dovrà essere approvata dal Parlamento entro il 31 dicembre 2022 e comunque sul bonus ci sarà anche il parere dell’Arera – l’autorità di regolazione per L’energia, reti e ambiente – in modo che possa essere disponibile alla cittadinanza per gennaio 2023.
Bonus Bollette Meloni, come potrebbe essere erogato lo sconto
Secondo fonti di stampa al momento l’autorità sta pensando di articolare il bonus sociale in tre fasce di reddito ma non è escluso che possano essere solo in due. Nel primo caso i cittadini con Isee massimo 8.265 euro rientrerebbero nella prima soglia, con uno sconto praticamente al 100%. Il secondo livello sarebbe per i clienti con Isee massimo 12mila euro e uno sconto del 70-80% e infine il terzo livello, in Isee più alto, da 12mila a 15mila euro, dove lo sconto oscillerebbe tra il 50 e il 60%.
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In pratica si anderebbe a seguire la griglia Isee delle precedenti versioni del bonus. L’opzioni che prevede due soglie, invece, dopo la prima, quella più basse, ci sarebbe direttamente un’altra che va da 8.625 fino a 15mila. In pratica non ci sarebbe l’intermedia e lo sconto per la seconda e ultima sarebbe dal 60% all’80%.
Un’altra novità è che il bonus luce e gas si potrà commisurare anche ai livelli di consumo annuo per le famiglie che sono già passate al mercato libero dell’energia. Inoltre potrebbe esserci anche l’adeguamento mensile e non più trimestrale del bonus.
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Oggi il bonus funziona che una famiglia può ricevere di bonus fino a 321 euro. Se il nucleo beneficiario vive in una città con un clima mite con un Isee inferiore ai 12mila euro, si può ottenere fino a 710 euro. Poniamo l’esempio di una famiglia che vive in zone più fredde, sulle Alpi o gli Appennini, sulle Alpi o sull’Appennino, sono più di 4 persone e l’Isee non supera i 20mila euro, la cifra del bonus può raggiugere anche i 2.058 euro considerando solo il gas.