Con l’accredito sulla card del Bonus 150 euro e del Reddito di Cittadinanza, per i percettori scatta la corsa ai regali di Natale. Ecco come funziona
Lo scorso 30 novembre l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, l’INPS ha erogato sulle card a disposizione dei percettori due bonifici particolarmente attesi. Parliamo del cosiddetto Bonus da 150 euro e della rateo di novembre del Reddito di Cittadinanza. Ma mentre nel secondo caso la certezza dell’erogazione era pressoché assoluta nel primo caso i dubbi erano legittimi.
Il Bonus 150 euro è, infatti, una misura inserita nel Decreto Aiuti Bis che ha lo scopo di ammortizzare o quanto meno ridurre i disagi derivanti dalla grave crisi economica in atto. Nello specifico si tratta di una misura rivolta ai cittadini con un reddito inferiore ai 1538 euro. Ma una misura che, in prima battuta, non era direttamente rivolta a chi è titolare di reddito di cittadinanza.
Regali di Natale, come usare il Reddito di Cittadinanza
Ma l’interpretazione autentica della norma ha poi chiarito che anche le persone che rientrano nei benefici del Decreto numero 4 dell’aprile 2019, poi convertito legge, rientrano a pieno titolo tra i beneficiari.
Va cosi che lo scorso 30 novembre le Card hanno visto il doppio accredito, Bonus da 150 euro e Reddito di Cittadinanza nella misura prevista. Bonus che ricordiamo è una tantum, una volta sola e reddito che sparirà ufficialmente il 1 gennaio 2024 e che per il 2023 sarà erogato solo per otto mensilità. E con prescrizioni legate al rifiuto del posto di lavoro e di specifici corsi di formazione decisamente stringenti.
LEGGI ANCHE –> WhatsApp per Windows: come condividere schede contatti
L’accredito dei fondi autorizza i percettori a pensare di poterne utilizzare una parte per fare i regali di Natale ma la realtà in effetti è un po diversa. Nell’erogazione classica del Bonus 150 euro tanto i pensionati quanto i lavoratori dipendenti ne possono beneficiare a piacimento.
LEGGI ANCHE –> Domani arriva il bonus 150 euro a questi lavoratori
Nel caso dei titolari di Reddito di Cittadinanza la situazione cambia. Ricordiamo infatti che la norme, e i successivamente aggiustamenti, relativi all’RDC obbligano i titolari e non prelevare i fondi, in realtà la card è proprio bloccate.
Le cifre presenti sulla card possono essere utilizzate per gli alimenti, le medicine, i libri, il pagamento delle bollette di luce, acqua e gas, per le ricariche dei cellulari e, ovviamente, pagare la rate dell’affitto o del mutuo ed in ultima istanza per il saldo della mensa dei figli che vanno a scuola.
Non è quindi possibile comprare regali di Natale né con il Bonus 150 euro né con il rateo di novembre del reddito di cittadinanza.
