Si tratta di un contributo economico che, a quanto pare, per alcune categorie di lavoratori si sta facendo decisamente sospirare.
In questo periodo di forti difficoltà economiche in cui versa l’Italia, quindi, il Governo ha cominciato a elargire dei sostegni pecuniari che, per l’appunto, dovrebbero servire a tamponare almeno un pochino quest’allarmante condizione.
Così, abbiamo visto che sono già stati erogati una manciata di bonus per aiutare alcune categorie di cittadini che, per l’appunto, non godono di uno stipendio alto e che, anzi, fanno fatica a sbarcare il lunario.
Comunque sia, a dire, a quanto pare, c’è ancora qualcuno che sta aspettando di ricevere il contributo che ha richiesto in precedenza.
Proprio per questo motivo, nelle prossime righe, vorremmo soffermarci su di un particolare bonus che, a conti fatti, non è arrivato.
Nella fattispecie, dunque, ci stiamo riferendo, come da titolo, al Bonus Co.Co.Co. che precisamente dovrebbe essere costituito da una somma pari a 200 euro.
Gli altri dettagli
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Secondo quanto era stato riportato precedentemente, perciò, si sarebbe dovuti partire con coloro che sono iscritti alle Casse di previdenza e solo successivamente sarebbe stata la volta di quelli appartenenti alla Gestione Separata Inps.
Naturalmente, quindi, spetta anche a chi possiede un contratto Co.Co.Co. che, per esteso, significa collaborazione continuata e continuativa. Insomma, da ciò che era stato riferito, quindi, questo bonus pare che dovesse essere erogato entro lo scorso 31 ottobre.
Ma, a dire la verità, è quasi passato un mese da allora e del contributo non c’è traccia. Insomma, una situazione che anche certe forze politiche stanno contestando al noto Istituto nazionale della previdenza sociale e della quale, per l’appunto, esigono una valida spiegazione.
A tal proposito, infatti, a intervenire e a dare voce a chi lamenta il mancato versamento ci ha pensato Simona Loizzo, nonché deputata di Lega. Secondo le sue parole, quindi, si evince che la scadenza di tale sostegno sia stata più volte positicipata.
In effetti, per esempio, l’ultima volta era stato affermato che i soldi sarebbero arrivati entro il 24 novembre. Ma, evidentemente, così non è stato.
La Loizzo, quindi, esortando il presidente dell’Inps a fare qualcosa in merito, ha affermato che sono numerosi i lavoratori e gli autonomi che, in tal senso, al momento, sono rimasti a bocca asciutta.
