Si tratta di una buona notizia per tutti coloro che, al momento, si sono trovano in difficoltà e assistono un familiare.
Questo periodo, come si sa, è di sicuro caratterizzato da forti difficoltà economiche dovute, per l’appunto, all’inflazione, all’innalzamento dei prezzi e al conseguente abbassamento del potere d’acquisto.
Così, in tale problematico contesto, forse sempre più allarmante, sia i governi precedenti che quello attuale, hanno cercato e tentano, quindi, di elargire qualche sostegno pecuniario.
Certo, non si possono considerare degli aiuti che cambieranno completamente le cose, ma, perlomeno, possono dare una buona mano a coloro che navigano in cattive acque.
Proprio per questo motivo, quindi, abbiamo visto che, nel corso dei mesi, sono stati messi a disposizione i cosiddetti bonus, cioè dei contributi di vario genere che sono andati a sostenere le fasce deboli e alcune categorie precise di cittadini.
In alcuni casi, perciò, è stata data una somma di denaro in automatico, e in altri, invece, è stato necessario presentare la domanda attraverso, in genere, la piattaforma ufficiale di Inps.
Tuttavia, nelle prossime righe, vorremmo soffermarci su di un’altra proposta che può accontentare chi, al momento, si deve occupare di congiunti non autosufficienti.
Gli altri dettagli
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In particolare, i suddetti vengono chiamati precisamente con il termine di caregiver, in altre parole, coloro che si prendono cura d un familiare malato o disabile.
Insomma, una figura sicuramente essenziale all’interno di una famiglia di cui, finalmente, il Consiglio regionale della Lombardia ne sta riconoscendo i meriti e i diritti.
Si tratta, stavolta, quindi, per l’appunto del bonus caregiver per il quale si potrà fare domanda entro il prossimo 30 novembre.
Nella fattispecie, è un contributo da intendersi una tantum. Inoltre, per fare richiesta bisognerà, quindi, scaricare il modulo apposito sul sito del Comune di residenza. C’è da aggiungere, però, che non è soltanto una misura esclusiva di Regione Lombardia.
In effetti, già in altri posti d’Italia, in questi ultimi giorni, è stata approvata ed è iniziata la possibilità di fare domanda. La procedura, comunque, è sempre la medesima.
Naturalmente, però, bisogna sottolineare anche che tale contributo economico verrà elargito tenendo conto dei limiti delle risorse poste nel Bilancio Regionale.