35 milioni di numeri in vendita, attenzione fenomeno che mette a repentaglio la nostra sicurezza: di cosa si tratta
Quando riceviamo telefonate moleste, spam o tentativi di truffe, di chi sono quei numeri di telefono? La risposta è nel mercato illegale delle utenze telefoniche. Numeri che si vendono e comprano come al mercato che servono ai cyber criminali per i loro sporchi affari.
Secondo Cybernews lo scorso 16 novembre un hacker ha pubblicato un annuncio di vendita su un forum che pullula di soggetti che si occupa dei lati più oscuri dell’informatica sostenendo di avere tra le mano un database di ben 487 milioni di numeri WhatsApp. Di questi 35 milioni sono italiani.
I dati provengono da 84 paesi. Gli utenti italiani sono tra i più alti dopo Egitto con 45 milioni e prima degli Stati Uniti con 32 milioni. Per comprare solo i numeri di telefono statunitensi il costo è di 7mila dollari.
Numeri in vendita, quali sono i rischi
Una mole immensa di dati che potrebbero essere impiegati per attacchi smishing e vishing, cioè tramite chiamate ed Sms fingendo di essere l’ente previdenziale, la banca o altre istituzioni per sottrarre i dati personali.
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Ma come si possono ottenere tutti questi numeri di telefono? Tramite una tecnica chiamata scraping che consente di estrarre dati da un sito.
Infatti oltre a preoccuparci di non cadere nella rete dei truffatori, credendo di essere stati davvero contattati dalla banca, dalle poste o dall’Inps, bisogna proteggersi anche da questi tipi di attacchi, ma come fare?
Innanzitutto è importante fare attenzione alle impostazioni WhatsApp del proprio smartphone. Bisogna configurare la protezione dei dati in modo che solo i nostri contatti dell’elenco, ossia chi abbiamo in rubrica, li possa visualizzare.
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Oltre alla parte tecnica, c’è poi quella pratica che prevede di prestare attenzione ogni volta che si ricevono chiamate e messaggi da numeri che non conosciamo.
È opportuno attivare anche l’autenticazione a due fattori per fronteggiare eventuali attacchi informatici da parte degli hacker.
Infine non aprire mai link sospetti di cui non si conoscere il mittente. Ma anche se il numero che l’ha inviato è un nostro contatto, se il messaggio è sospetto, meglio non aprire mai.