La legge di Bilancio, proprio negli ultimi giorni, ha approvato una manovra molto importante che avrà delle specifiche conseguenze.
In questo periodo, dopo il recente insediamento del governo Meloni, la coalizione di centrodestra, unita a ventiquattro ministri, si sta dando da fare per affrontare le problematiche più urgenti.
In effetti, purtroppo, il Bel Paese non sta di certo attraversando un momento storico semplice, anzi, al contrario, la crisi economica si fa sentire molto, soprattutto tra le fasce più deboli.
Tra caro bollette e innalzamento dei prezzi, infatti, al giorno d’oggi, pare proprio un contesto piuttosto complicato.
Comunque sia, proprio negli ultimi giorni, il Consiglio dei ministri, in seguito a una lunga riunione, ha approvato la fatidica legge di Bilancio prevista per il prossimo anno. In questo frangente, quindi, si sono prese delle decisioni importanti.
Per dirne una, infatti, nel 2023 ci potrebbero essere ancora delle agevolazioni per chi deve acquistare la prima casa e che non ha ancora spento trentasei candeline.
Ma, da quello che è stato riportato, non ci potrà, però, essere il taglio dell’Iva per quanto riguarda beni di prima necessità come il pane, il latte e la pasta.
Gli altri dettagli della manovra
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Insomma, la premier, anche attraverso il profilo ufficiale di Twitter, ha dichiarato di volere illustrare chiaramente i provvedimenti di questa manovra economica che dovrebbe, per l’appunto, favorire le categorie maggiormente bisognose.
Tuttavia, nonostante tutto, la decisione del taglio dell’Iva è rimasta, ma non per i prodotti suddetti, bensì per quelli inerenti all’infanzia e all’igiene intima femminile. Così, sia per gli articoli per bambini che per la tampon tax, la riduzione pare che si aggirerà intorno al 10 e al 5 per cento.
Ciò, naturalmente, sta a significare che anche il prezzo finale, quello che vedremo scritto sugli scaffali dei supermercati, sarà abbassato. In particolare, quindi, la riduzione coinvolgerà gli assorbenti e i tamponi.
E, inoltre, per quanto riguarda i prodotti infantili, questo calo caratterizzerà, quindi, nella fattispecie, il latte in polvere, il liquido per l’alimentazione dei lattanti e degli alimenti come, per esempio, semolini, fecole e farine.
Ma, poi, ancora, non vengono dimenticati i pannolini e i seggiolini da immettere nelle automobili che servono, per l’appunto, per far viaggiare in sicurezza i minori.