SuperBonus 110%, sono ottimi i numeri che emergono da uno studio in termini occupazionali ma non solo: i benefici per l’ambiente
Finora nel SuperBonus 110% sono stati investiti 55 miliardi di euro che hanno creato un valore di produzione di ben 115 miliardi di euro. Un beneficio per il settore non indifferente che han inoltre dato lavoro a 900 mila unità, in modo diretto e indiretto. I dati sono del Censis – Centro Studi Investimenti Sociali che ha realizzato uno studio in collaborazione con Harley&Dikkinson e la Filiera delle Costruzioni.
Il rapporto è stato presentato dal responsabile dell’area Economia, Lavoro e Territorio del Censis Andrea Toma e discusso da Ilaria Bertini, Direttrice del Dipartimento Unità Efficienza Energetica dell’Enea, Stefano Betti, Vicepresidente Ance, e da altre personalità.
Il SuperBonus è però destinato ad essere modificato come ha dichiarato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti in occasione della presentazione di questi numeri. “Salvo il pregresso, lo Stato non può continuare a garantire il ritmo del credito d’imposta attuale”, ha detto.
Il Censis fa un esempio concreto per far capire meglio l’incidenza sui costi allo Stato. Ad esso costerebbe 30 euro una spesa di SuperBonus di 100 euro, così ridimensionando il valore reale del disavanzo generato dall’incentivo statale.
Il rapporto ha evidenziato anche gli aspetti negativi. Su 38,4 miliardi di euro di crediti ceduti, 4,4 miliardi di euro sono state individuate come frode sospette o accertate.
SuperBonus 110%: i numeri dei lavoratori impiegati
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Ottimo l’impatto occupazionale nel periodo agosto 2020-ottobre 2022. In particolare, solo nel periodo che va da gennaio a ottobre 2022, i lavori di efficientamento energetico hanno dato lavoro diretto a 411 mila occupati diretti e 225 mila unità indirette.
Effetti positivi nell’occupazione soprattutto per le piccole e medie imprese, ma anche nella decarbonizzazione dell’economia, insomma un toccasana per l’ambiente con un grande risparmio grazie ai lavori effettuati. 1,4 milioni di tonnellate di mancate emissioni è la stima dello studio grazie al SuperBAonus.
Il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, ha dichiarato che qualche problema c’è stato con il Bonus Facciate dove sono mancati controlli precisi.
