Bonus Inps 200 euro, a breve molti cittadini riceveranno l’attesa agevolazione: in quanto ne hanno beneficiato finora
Il bonus 200 euro voluto dal governo di Mario Draghi nel primo Decreto aiuti di maggio 2022, ha dato ossigeno a milioni di italiani in un momento davvero difficile per l’economia reale.
I primi a beneficiare dell’agevolazione sono stati i pensionati che hanno avuto l’accredito maggiore sull’indennità di luglio e i dipendenti pubblici.
Man mano anche le altre categorie di lavoratori hanno ottenuto i bonus e chi ha dovuto aspettare qualche mese in più come i liberi professionisti, ha ricevuto in un’unica soluzione anche il secondo bonus, quello da 150 euro, per chi ovviamente rientrava nei requisiti.
Se per il primo infatti la soglia del guadagno nel 2021 era fissata a 35mila euro, per ottenere i 150 il tetto massimo era a 20mila euro. Diversi dunque sono stati i tempi (mentre nel frattempo l’inflazione galoppa e l’Istat ha registrato un 12% ad ottobre), diversi sono state anche le modalità di erogazione con alcune categorie che hanno dovuto presentare la domanda all’Inps o presso il proprio ente di previdenza, come nel caso dei liberi professionisti.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
Al 17 novembre scorso il bonus 200 euro è stato versato a 1 milione 379.838 persone. Nello specifico, di questi 755.033 sono percettori di Naspi/DisColl, 441.294 ricevono l’assegno di disoccupazione agricola e 183.511 i soggetti già beneficiari dell’indennità Covid 2021.
A rendere noto questi dati è un dossier dell’Istituto di previdenza. Per quanto riguarda invece quello da 150 euro, l’Inps ha fatto sapere che a novembre 2022 è stato liquidato ai beneficiari dei trattamenti pensionistici, di assegno sociale, a chi riceve l’invalidità, i ciechi e sordomuti. Ai cittadini con riconoscimento dell’indennità di accompagnamento alla pensione e ai lavoratori domestici e ai percettore dell’RdC.
A febbraio dell’anno nuovo invece spetterà ai titolari di Naspi, Dis-Coll, mobilità in deroga e trattamenti di importo pari alla mobilità. Anche a chi riceve la disoccupazione agricola 2021 e ai beneficiari delle indennità Covid. L’elenco continua con i lavoratori autonomi occasionali e per quelli incaricati di vendite a domicilio che hanno ricevuto già quello da 200 euro.