Bonus INPS neomamme, vediamo nel dettaglio quali sono le modalità e come l’Istituto gestirà la pratica per le lavoratrici
Quali sono le regole per la decorrenza e il calcolo dell’esonero Inps 2022 per lavoratrici che rientrano dalla maternità anche successivamente a periodi di congedi, ferie o malattia?
L’esonero contributivo del 50% previsto nell’anno che svolge al termine per le neomamme si applica dal giorno in cui si rientra a lavoro, anche se a distanza dal termine della maternità poiché c’è stato un periodo di ferie o congedo parentale subito dopo.
Come ha precisato l’Inps con il messaggio n. 4042/2022, se si rientra a lavoro e dopo qualche giorno si stacca di nuovo, cambia la decorrenza del beneficio.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
La Circolare attuativa n. 102/2022 ha previsto l’interpretazione estensiva della norma sopracitata. Dunque si ha diritto all’esonero anche nel caso in cui il rientro effettivo sul posto di lavoro avvenga dopo la fruizione del periodo di astensione facoltativa che a sua volta è stato successivo al periodo di interdizione post partum. L’unico obbligo è che la soluzione deve essere continua.
L’Inps ha pubblicato il nuovo messaggio fornendo ulteriori casistiche ed esempi pratici per rendere meglio l’idea. Il vincolo per l’accesso al beneficio è che il rientro sul lavoro avvenga nel corso del 2022: è importante infatti ricordare che la norma trova applicazione solo quest’anno.
Quindi al momento in cui la lavoratrice, dopo il rientro, si avvalga del congedo facoltativo, avrà diritto all’applicazione dell’esonero in oggetto a partire dalla data del primo rientro, avendo subito lo sgravio Inps.
Facendo un esempio di astensioni contigue nel 2022, il 18 maggio termine del congedo obbligatorio di maternità: fruizione del congedo parentale: dal 19 maggio al 7 luglio 2022.
Fruizione ferie: dall’8 al 14 luglio 2022. In pratica con questo esempio siccome i periodi sono consecutivi, la dipendente non è mai rientrata a lavoro.
In effetti il rientro nel posto di lavoro è avvenuto il 15 luglio 2022 e da questa data si applica l’esonero contributivo, che può durare un anno.