Si tratta di un’interessante opportunità per tutti coloro che quotidianamente devono spostarsi con i mezzi pubblici.
In questo ultimo periodo, lo abbiamo visto, sono stati promessi diversi sostegni pecuniari per tutti coloro che non versano in condizioni economiche privilegiate.
In effetti, proprio chi possiede un reddito piuttosto basso ha potuto già richiedere alcuni bonus piuttosto interessanti che, certo, non cambieranno la situazione in maniera drastica, ma possono sicuramente dare una mano ai nuclei familiari e ai cittadini più bisognosi.
Ecco che, allora, probabilmente, se siete soliti spostarvi con i mezzi pubblici o ferroviari, magari per recarvi sul posto di lavoro o nell’ateneo, potreste aver già sentito parlare del cosiddetto Bonus Trasporti.
E, a voler guardare, si tratta di un’agevolazione della quale numerosi utenti hanno deciso di approfittare, visto che, a quanto pare, sono in tanti ad avere già aderito.
Lo si è notato dalle lunghe code agli sportelli dove è confluita una folla gremita proprio per richiederla. Ma, a questo punto, potete veramente dire di sapere tutto su questo particolare bonus?
Se la risposta non è affermativa, allora, vi conviene proprio continuare a leggere le seguenti righe. In effetti, non è una somma super elevata, ma, fatto sta, che è in grado di far risparmiare qualcosina a coloro che non usano il proprio veicolo per gli spostamenti quotidiani.
Gli altri dettagli dell’agevolazione
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In particolare, la cifra è di 60 euro, interpretabile sottoforma di rimborso dopo che si è acquistato, per l’appunto, l’abbonamento mensile o annuale. Questo bonus, quindi, si potrà richiedere ogni mese, fino, quindi, al prossimo 31 dicembre.
Naturalmente, però, anche in questo caso, è stato stabilito un requisito fondamentale, cioé, per l’esattezza, un reddito che non superi i 35 mila euro.
Bisogna precisare, inoltre, che il contributo in questione si può richiedere per i figli a carico anche qualora lo stipendio annuale dei genitori non sia inferiore alla cifra suddetta.
Il motivo principale è che, al momento della domanda, si riporterà il reddito di chi praticamente andrà a utilizzare il bonus.
Infine, se non vi siete ancora mossi in tal senso, per procedere dovrete accedere sul sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it dove verranno richieste alcune informazioni che ne determineranno l’idoneità.
L’iter ufficiale, in realtà, prevede di richiedere il bonus prima dell’acquisto dell’abbonamento anche se, in taluni casi, come quello dell’ATM di Milano, c’è la possibilità del recupero a posteriori.
