Si tratta di una nuova truffa, peraltro orchestrata alla bell’è meglio, che deve assolutamente farvi scattare un campanello d’allarme.
Tutti coloro che effettuano una qualsiasi tipologia di lavoro che, per l’appunto, gli permette di guadagnare delle somme di denaro, come sappiamo, sono chiamati a compilare la dichiarazione dei redditi.
Si tratta, quindi, di un documento molto importante da mostrare obbligatoriamente, poiché è proprio in questo frangente che il contribuente rende noto il suo reddito, e, naturalmente, anche gli oneri deducibili e detraibili.
Così, a tal proposito, ci sono anche delle scadenze da tenere presente, per non rischiare, di conseguenza, di accaparrarsi delle sostanzione sanzioni di carattere amministrativo o penale.
Comunque sia, senza dilungarci troppo sulla spiegazione del modello stesso, ci preme sottolineare, invece, qualcosa d’altro che potrebbe trarvi in inganno.
In particolar modo, è stata proprio Agenzia delle Entrate che, in questo periodo, ha deciso di avvisare gli utenti.
In effetti, a quanto pare, si parla di una vera e propria truffa che potrebbe mettere in difficoltà coloro che effettuano, per l’appunto, la dichiarazione dei redditi.
Ebbene sì, da quello che si evince, insomma, persino in codesto ambito non c’è sempre da stare tranquilli, dato che i raggiri potrebbero essere in agguato anche in tal caso.
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Per questo motivo, quindi, il suddetto Ente pubblico ha voluto recentemente porre l’attenzione su di un imbroglio che starebbe circolando negli ultimi giorni.
È piuttosto fresco, infatti, l’avviso di AdE che cerca di mettere in guardia i contribuenti da delle fittizie comunicazioni, inviate per e-mail, con le quali i truffatori farebbero credere che ci sono delle irregolarità proprio nella dichiarazione dei redditi di un soggetto.
Il corpo di questa lettera, come viene riportato, racconta di alcuni importi provenienti da investimenti esteri che non sarebbero ancora stati dichiarati.
In una sezione apposita del portale di Agenzia dell’Entrate, inoltre, si leggono altri dettagli relativi a questo nuovo inganno.
Nella truffaldina missiva, composta da un allegato in pdf, come si specifica, per fare solo qualche esempio, dovrebbero esserci degli evidenti errori ortografici e un logo inverosimile, riprodotto alla bell’è meglio.
Infine, anche la firma posta in fondo al testo appare assolutamente inattendibile. Attenzione, dunque, se siete tra le vittime di un’email di siffatta natura.