Bonifico da 100mila dollari: fa discutere il caso della ragazza che ha speso tutto in poco tempo per poi chiedere aiuto
Una ragazza di 21 anni disperata che su TikTok si mostra tutto nel suo dolore. A seguire una vera e propria richiesta di soldi, o meglio, di aiuto. In poco tempo ha perso 100mila dollari e chiede a chi la segue di aiutarla con una colletta.
Non è una truffa, o forse sì, perché qualcuno sospetta che sia stata vittima di un raggiro. Lei è Quenlin Blackwell, influencer americana che sulla piattaforma ha raccontato cosa le è successo.
In pratica ha comprato un divano per errore e dal suo conto sono stati accreditati 100mila euro e ha chiesto ai fan un aiuto per rimettere in sesto il proprio conto. La clip che ha pubblicato dura 44 secondi e ha ottenuto in poco tempo oltre 7 milioni di visualizzazioni.
Ha spiegato dettagliatamente cos’è successo. Su un sito ha fatto un’offerta per scherzo e di aver comunque inserito i dati della propria carta di credito. La transazione, però, è avvenuta regolarmente.
Sono due diversi filmati, montani a formarne uno, e la giovane donna è davvero disperata e sono tante le interruzioni per pianti e singhiozzi.
“Quando ho visto l’addebito mi sono quasi schiantata con l’auto”, ha affermato. Ma la richiesta d’aiuto sembra essere caduta nel vuoto e i followers non l’hanno presa bene. Se il divano non lo volevi comprare, dicono in tanti, perché hai inserito i dati della tua carta?
Se avete un milione di dollari potete fare una donazione o prestarmi denaro, per favore?”, ha dichiarato la ragazza. Che però non ha trovato molto supporto tra i suoi follower, sorpresi dallo svolgersi dei fatti. “Se non volevi comprare il divano, perché hai inserito i dati della tua carta?”.
I dubbi restano. La Blackwell in passato ha realizzato video goliardici e in questo caso manca l’interazione con il pubblico perché non ha risposto alle domande di chi davvero le ha offerto aiuto. Infine ha detto in un altro video che i soldi saranno rimborsati, ma da quando è successo il fatto molti la guardano in modo diverso.