In prossimità con l’appuntamento dell’anno con sconti e offerte a pioggia, alto è il rischio di cadere nelle trappole on line. Come cautelarsi
Affievoliti i riverberi di Halloween, tra bambini urlanti, maschere di paura e zucche, sta per accendersi l’altro rito laico abbracciato dagli adulti e benedetto dai megastore di elettrodomestici: si parla del Black Friday, un giorno importante per gli acquisti, sulla strada di essere segnalato in rosso nei calendari. In fondo, è una festa mobile come la Pasqua; ogni anno il giorno non è mai lo stesso dell’anno precedente.
Per chi non se lo fosse segnato, in questo 2022, il giorno tanto atteso cade il 25 novembre. Cosa succede? Lo “svuota tutto”. Come di consueto, negozi e megastore adibiranno gli scaffali eccezionalmente con un quantitativo di merce ben oltre il ridotto raggio del proprio occhio. Super offerte e sconti straordinari contribuiranno a fare pulizia -in particolare – di elettrodomestici, utili sì, ma in primis super ribassati.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
Attenzione, la festa non è soltanto “fisica”, non prende corpo soltanto nei centri commerciali. Nasce e si diffonde innanzitutto telematicamente, grazie alle grandi piattaforme di e-commerce. Ma la sostanza non cambia, se non per un pericolo in più. L’anonimato dietro ad un monitor è l’ingrediente fondamentale della truffa più diffusa in tempi di rivoluzione tecnologica: il phishing.
Sfruttando infatti il rassicurante aspetto delle consuete newsletter a cui molti utenti sono iscritti e ricevono le comunicazioni relative alle periodiche offerte promozionali, accedendo con gli appositi “codici sconto”, un messaggio “alert” giunge nella casella di posta elettronica chiedendo di aderire alla scontistica cliccando sul link che lo accompagna. Durante il mese di novembre, non mancherà di ricevere altresì allarmi su presunte anomalie sul proprio conto.
Il tutto da sbloccare servendosi del link: il furto di dati e credenziali bancarie è assicurato. Il link, col messaggio d’accompagnamento, può pervenire anche tramite sms. Acquistando on line, è opportuno verificare l’affidabilità del sito: solo siti web certificati o ufficiali. Questi ultimi, infatti, sono protetti dal protocollo HTTPS, visualizzabile sulla barra del browser con il logo di un lucchetto o di uno scudo. Come per un negozio fisico, è bene fare una breve ricerca relativa al numero di partita iva, su recensioni non proprio lusinghiere; controllare le modalità di pagamento, di consegna e il termine di consegna del prodotto non oltre 30 giorni. Se ci si trova fuori casa, mai utilizzare reti wi-fi per accedere ad account personali o per effettuare pagamenti.