In tempo di crisi economica e caro-bollette il furto di energia si sta diffondendo sempre di più, quindi attenzione alla bolletta del gas!
Il furto di energia sta diventando una piaga sempre più diffusa nel nostro Paese. Soprattutto nelle regioni del centro e del sud che risentono maggiormente della crisi economica. Il caro bollette e la crisi energetica, infatti, non stanno rendendo le cose facili agli Italiani, che in alcuni casi ricorrono a soluzioni estreme quali il furto delle utenze.
A rimetterci, però, spesso e volentieri sono altri cittadini, che si vedono arrivare bollette spropositate rispetto ai propri consumi domestici. Il primo consiglio è dunque quello di tenere sempre sotto controllo i consumi del proprio contatore, assicurandosi che non vi siano sbalzi tra un mese e l’altro. Il furto di utenze, infatti, non è cosa da poco. Per legge è anzi considerato un furto aggravato, punibile con multe salatissime e reclusione, nei casi più gravi.
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Quello del furto di energia, spiega Alessandra Ziniti su Repubblica, è un “fenomeno non ancora registrato dalle statistiche ma che – a giudicare dagli interventi di polizia, carabinieri, polizia municipale e delle stesse imprese di erogazione dei servizi – si aggira su un + 20%” rispetto al periodo pre caro-bollette.
In particolare il furto di energia elettrica e metano sta comportando numerosi interventi da parte delle autorità. Nel caso del furto di gas metano, inoltre, c’è da considerare l’enorme rischio a cui ci espone il manomettere i cavi di trasmissione e i contatori. Chi commette questo atto dovrebbe tener presente che “gli impianti manipolati spesso non soddisfano i requisiti standard e potrebbero provocare incendi o scosse elettriche letali“.
I nuovi metodi di manipolazione dei contatori prevedono infatti che si facciano dei fori nelle membrane che bloccano il passaggio del gas dai tubi a un appartamento. Così facendo il gas continua a passare, anche se lentamente e in quantità minore del solito. E allo stesso tempo il contatore non riparte! A parte il problema della truffa in sé, però, è bene ricordare che una manipolazione dell’impianto del gas è un’operazione ad alto rischio, che potrebbe provocare dispersione di gas e violente esplosioni.