Ecco la tornata programmata per i primi giorni del mese di novembre secondo l’ordine alfabetico dei cognomi stabilito dall’INPS. I giorni
Conto alla rovescia per i pensionati che dovranno attendere ancora pochi giorni prima della chiamata per il mese di novembre. Per i più fortunati, a dividerli meno di una settimana, per la quale l’appuntamento (anche per i meno fortunati) si vede preannunciare diverse novità di carattere previdenziale, come sovente sta accadendo negli ultimi, recenti mesi. Molte di queste riguardano le ultime decisioni del Governo Draghi.
C’è da sottolineare che il ritiro del rateo mensile è al secondo mese in cui gli importi pensionistici sono stati sottoposti alla rivalutazione degli indici ISTAT. Ha riguardato la scelta del Governo di anticipare la revisione delle tabelle a causa dell’esponenziale incremento dell’inflazione, ammortizzando la notevole pressione che a partire dall’inizio del prossimo anno subiranno le casse dello Stato con l’incremento dell’inflazione in viaggio verso il 10 per cento.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
Oltre all’aggiornamento degli importi, nel mese di novembre dovrebbe completarsi per intero il pagamento del sostegno una tantum di 200 euro, erogato a partire dallo scorso giugno. Per l’ultima volta, dovrebbero essere “convocati” gli ultimi della lista tra i possessori di un reddito annuo fino a 35 mila euro, rimasti fino ad oggi fuori per la limitata disponibilità di credito dell’Istituto.
Contestualmente, anzi, verrà avviato l’altro bonus una tantum pari a 150 euro, il quale in generale coinvolge tutte le categorie di lavoratori, pensionati e percettori di altri sussidi, con l’aggiunta delle indennità Naspi e Dis-Coll. Questa volta la soglia massima reddituale per i primi (per questi l’importo è lordo) e i secondi è pari a 20 mila euro. Scaturito dal. decreto Aiuti ter, tale sussidio, analogamente al precedente, viene erogato sui cedolini direttamente dall’INPS.
Tutto ciò ad iniziare con un giorno di ritardo (il 1° novembre è festività dei Santi). Dal 2 novembre invece ci si può recare in ufficio rispettando il calendario dell’Ente previdenziale organizzato per l’ordine alfabetico dei cognomi di coloro che si recano agli uffici postali per ricevere l’importo mensile. Queste sono le date dei pagamenti: dalla A alla B, 2 novembre 2022; dalla C alla D, 3 novembre 2022; dalla E alla K, 4 novembre 2022; dalla L alla O, 5 novembre 2022; dalla P alla R, 7 novembre 2022; dalla S alla Z, 8 novembre 2022.