In questo mese di ottobre 2022, come era stato precedentemente annunciato, dovrebbe scattare l’erogazione di alcuni aiuti economici.
In questo periodo sono stati istituiti una serie di sostegni economici per quei cittadini e nuclei familiari che non raggiungono una specifica soglia di reddito.
Si tratta, naturalmente, di un buon aiuto che può di sicuro da una mano a chi versa in condizioni economiche svantaggiate.
Di questi contributi, quindi, ce ne sono di vario tipo e possono essere richiesti, rispettando le scadenze concordate, generalmente tramite la piattaforma ufficiale del noto Istituto nazionale della previdenza sociale.
E, come è ovvio che sia, se una famiglia è numerosa, di certo, avrà, a maggior ragione, più bisogno di questi versamenti pecuniari.
Per tale ragione, quindi, è stato programmato il cosiddetto Assegno Unico e Universale per venire incontro soprattutto a coloro che hanno almeno un figlio a carico che non supera i ventuno anni d’età.
A tal proposito, l’INPS, in una precedente comunicazione, aveva dichiarato che anche durante il mese di ottobre 2022 sarebbe arrivato l’accredito alle persone che hanno dimostrati di avere, per l’appunto, i requisiti richiesti.
I possibili ritardi del contributo
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Per di più, anche se non è stata fornita una data precisa, sembrerebbe che si sarebbe ricevuto tra la seconda e la terza settimana. Comunque sia, in questi giorni, pare proprio che numerosi richiedenti stiano lamentando il fatto che non è ancora arrivata la somma di denaro promessa.
Secondo alcune fonti, però, sembra che il problema sia sorto in relazione a degli specifici documenti che sono ritenuti fondamentali per la ricevimento dell’importo stesso.
In genere, comunque, l’erogazione non può considerarsi uguale per tutti a livello di tempistiche, poiché dipende molto da quando un utente ha inviato la domanda. È altresì il caso di ricordare che potrebbero esserci dei ritardi, ma questo non significa che non verrà fornita la cifra.
Comunque sia, se al momento vi sembra che qualcosa non quadri, potreste chiedere delucidazioni, recandosi alla sede Inps più vicina a voi oppure contattattando il servizio telefonico.
Insomma, a questo punto, sembra che, nonostante si potranno verificare forse degli slittamenti per l’atteso versamento, non si dovrebbe temere un mancato ricevimento.
Ma, lo ribadiamo, se proprio il dubbio vi assale, allora, potete provvedere a farlo presente all’Ente apposito che potrà chiarirvi la situazione.