Un raggiro di cui, in effetti, è assolutamente bene stare il più possibile alla larga, perché le conseguenze possono essere gravi.
WhatsApp Messenger è di certo il servizio di messaggistica per eccellenza, fondato, ormai, agli inizi degli anni Duemila e che, ancora oggi, riscuote un grande apprezzamento da migliaia di utenti, in svariate parti del mondo.
In effetti, si tratta di qualcosa di molto utile al quale, nel corso tempo, tra l’altro, gli sviluppatori sono sempre riusciti ad apportare migliorie e rendere l’applicazione sicuramente più piacevole e intuitiva.
Attualmente, infatti, non si utilizza soltanto per svago, anzi, ormai, anche l’ambito professionale, da un po’ di tempo in qua, ha deciso di fare uso di questo strumento per agevolare le relazioni tra colleghi o tra clienti.
Tuttavia, lo sappiamo, il mondo di internet è pieno di insidie, e, per l’appunto, nemmeno WhatsApp non ha potuto purtroppo esimersi da alcuni pericoli che, nel tempo, hanno attanagliato gli utenti.
Ci stiamo riferendo, per esempio, al problema del phishing, una pratica illecita che effettivamente ha modo di catturare informazioni persino sensibili.
Comunque sia, oltre a questo, c’è anche qualcosa d’altro che potrebbe inequivocabilmente recare del fastidio agli aficionados di WhatsApp. Vediamo, quindi, nelle prossime righe, di che cosa si tratta esattamente.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
Così, un trojan malevolo può trovarsi inaspettatamente proprio all’interno delle app denominate, per l’appunto, WhatsApp Plus e YoWhatsApp. Queste ultime non sono client ufficiali e possono essere scaricate da chi possiede Android, nello store dedicato.
Purtroppo, però, nonostante in questo caso siano disponibili altre funzioni, in realtà un esperto hacker potrebbe persino apportare dei virus che in seguito si impadronirebbero dei vostri dati di accesso di WhatsApp.
In effetti, bisogna starci particolarmente attenti, poiché, senza che ci si può accorgere, gli imbroglioni di turno potrebbero persino estocere del denaro attraverso un abbonamento a pagamento.
A tal proposito, di recente, la società Kaspersky sarebbe stata in grado di fare una stima di tutti coloro che sono incappati in codesta truffa. E, beh, al momento, sarebbero oltre 3 mila i malcapitati che si sono trovati in tal preoccupante situazione.
Per ora, quindi, chi di dovere sta cercando di sventare queste manomissioni, anche se, il suggerimento più appropriato, per evitare fastidi, attualmente sarebbe quello di preferire il client ufficiale di WhatsApp.