Fra le ultime attuazioni del governo uscente, ecco l’incentivo per i giovani a prendere questa patente in ottica professionale. I dettagli
Per molti giovani, tra ragazze e ragazzi, non si vede l’ora di raggiungere la maggiore età. Le ragioni sono varie, tutte però spinte da un fisiologico senso di autonomia e indipendenza dai genitori. Ma tra le tante conquiste da raggiungere (tra queste il desiderio di viaggiare e di uno spazio abitativo proprio), il più accessibile resta quello di prendere la patente di guida.
Scattato il diciottesimo compleanno, molti si recano immediatamente presso le scuole di guida per iscriversi ai corsi. Non c’è tempo da perdere: se la possibilità di disporre di quattro ruote proprie è concreta, bisogna far presto, così da poter uscire autonomamente la sera, accompagnare gli amici senza dover chiedere ad alcuno di essere riaccompagnati a casa e senza le dovute preoccupazioni per l’orario di rientro.
Bonus Patente 2.500 euro: come si spende
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Dopo i sogni del motorino, l’arrivo del foglio rosa annuncia (prima ancora del rilascio della patente B), in un certo senso, la maturità delle scelte. E se la patente costituisse un criterio per per un’opportunità di lavoro? Ovviamente, la risposta è già nota per la presenza di tipologie di documento correlate ai veicoli adibiti per le attività lavorative: patente C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E.
Ai documenti di guida per l’autotrasporto (e ai giovani) è dedicato uno degli ultimi bonus messi in campo dal Governo Draghi, prima dell’imminente uscita. L’attuazione è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. L’incentivo vuole raggiungere l’obiettivo di formare nuovo personale da collocare nella professione di autista nel trasporto merci e persone. La scadenza del beneficio porta il termine del 31 dicembre 2026.
Si rivolge ai cittadini italiani ed europei di età compresa tra i 18 e i 35 anni (nel periodo 2022-2026) in procinto di ottenere le suddette patenti e la carta di qualificazione del conducente (CQC). L’istanza va presentata on line sulla piattaforma “Buono patenti autotrasporto”, con la quale candidarsi allo sconto dell’80 per cento, con tetto massimo di 2.500 euro. Si riceveranno dei voucher da spendere presso le autoscuole accreditate entro 60 giorni dall’emissione; la patente, invece, deve essere acquisita entro 18 mesi dall’uso dell’agevolazione.
