La versione beta di WhatsApp introduce un miglioramento e risolve un fastidioso problema presentatosi con l’ultimo aggiornamento dell’app.
Chi non sta al passo coi tempi, nel mondo della tecnologia, affonda velocemente. Per questo team di programmatori e sviluppatori lavorano costantemente all’aggiornamento e al miglioramento di siti e app. Prendiamo ad esempio WhatsApp, una delle piattaforme di messaggistica istantanea più usate al mondo, attualmente di proprietà di Mark Zuckerberg. Con ogni aggiornamento WhatsApp introduce nuove funzionalità.
Oppure risolve qualche problema presentatosi con la versione precedente! Nella versione beta dell’applicazione, inoltre, vale a dire quella di testing prima del rilascio della versione ufficiale, è possibile sperimentare tutte le possibili novità prima che arrivino. Proprio con la beta version WhatsApp sta cercando di risolvere un fastidioso bug dell’app.
L’ultima versione (beta) di WhatsApp risolve il problema delle notifiche mancanti
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Tutto è iniziato quando su WhatsApp beta è stata introdotta la funzione che permette di rilevare i link all’interno delle descrizioni degli aggiornamenti di stato. Prima della versione 2.22.22.11 ciò non era possibile, ma si è presentato un problema! In molti non ricevevano notifiche sonore e neanche la vibrazione si attivava. Data l’enorme quantità di utenti che usano la versione beta dell’app, le segnalazioni si sono sprecate e proprio per questo gli sviluppatori sono riusciti a intervenire.
Attualmente la versione beta di WhatsApp è giunta al numero 2.22.22.16. Questa versione è però destinata al solo miglioramento del bug riscontrato, bisognerà attendere le prossime per godersi qualche nuova funzione. Nel frattempo ecco alcune delle novità proposte per WhatsApp: si potranno modificare i messaggi inviati entro un lasso di tempo ben specifico. Ogni messaggio modificato, tuttavia, riporterà la dicitura “edited” che ne specifica la natura.
Si parla anche di introdurre sondaggi nelle chat WhatsApp, sia quelle private che di gruppo, così come la possibilità di nascondere l’ultimo accesso solo a contatti selezionati e cancellare i messaggi inviati entro le 60 ore successive all’invio. Si possono inoltre abbandonare i gruppi senza che venga inviata una notifica agli altri membri e inviare messaggi da visualizzare una sola volta, similmente a quanto accade su Instagram.
