Bonus Casalinghe Inps, cos’è la misura erogata dall’ente e per quale motivo è stata creata: i requisiti per accedere
Esiste un bonus casalinghe erogato all’Inps ma non solo in tanti non sanno che l’Istituto tra i tanti servizi che fornisce c’è anche questo, ma si è creata anche un bel po’ di confusione. Infatti è importante distinguerlo dall’assegno sociale. Proviamo a fare chiarezza tra le due misure.
Innanzitutto spieghiamo che il bonus casalinghe non è economico. Dà l’opportunità di frequentare corsi di formazione online per massimo 12 mesi. Solitamente parliamo di “casalinghe”, al femminile, perché nella maggior parte dei casi in una coppia sposata a lavorare è prevalentemente l’uomo. Una concezione che viene anche dai decenni passati ma ovviamente la legge non fa questa distinzione ed è riservato anche agli uomini che si sono dedicati alla famiglia e non hanno contributi.
I fondi sono del Dipartimento delle Pari Opportunità che finanzia i corsi per casalinghe e casalinghi per dare maggiori competenze digitali e facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro.
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Ma non basta “lavorare in casa” per poter accedere al bonus. È necessario essere iscritti all’assicurazione obbligatoria Inail contro gli infortuni domestici.
Chiariamo cos’è l’altra misura. L’assegno sociale invece viene erogato dall’Inps a chi ha compiuto i 67 anni e non ha una posizione contributiva adeguata da avere la pensione. Pensiamo ad esempio ai caregiver, ossia chi assiste un familiare invalido
Nel 2022 di che cifra parliamo? A quanto ammonta l’assegno sociale? È pari a 467,65 euro per 13 mensilità. Sono tanti percettori di questa misura che si chiedono se sia compatibile con il bonus 200 euro. La risposta è positiva. Ricordiamo che il bonus 200 euro è stato ideato per combattere l’inflazione e viene erogato a chi nel 2021 ha guadagnato meno di 35mila euro e che si tratta di una tantum, si prende una sola volta. Infine, per evitare fraintendimenti, l’aiuto economico è lo stesso sia per uomini che per le donne, vale per entrambi ma a cambiare è la cifra dell’assegno in relazione allo stato civile.