Gli aggiornamenti di WhatsApp non si fermano mai: una delle novità potrebbe riguardare la possibilità di modificare i messaggi inviati.
L’app di messaggistica più usata al mondo è in continua evoluzione, soprattutto nella sua versione beta. Stiamo parlando, ovviamente, di WhatsApp, che non smette di testare novità e aggiornamenti nella versione beta, che poi vengono ufficializzati anche per la versione principale.
L’ultima novità riguarda la possibilità di modificare i messaggi inviati, entro un determinato lasso di tempo e a patto che il telefono di chi lo riceve venga acceso almeno entro un giorno o poco più dalla ricezione del messaggio. Queste sono le supposizioni che possiamo fare sul prossimo aggiornamento di WhatsApp in seguito alla scoperta del sito WABetaInfo, dedicato agli aggiornamenti riguardanti l’app ancora in fase di test.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
Ma non finisce qui! Con la possibilità di modificare i messaggi, infatti, WhatsApp ha introdotto un ulteriore dettaglio. Ogni messaggio editato riporterà infatti la dicitura “edited” sotto di sé. Rendendo così noto a chi lo riceve che si tratta di un messaggio diverso da quello inviato originariamente.
A confermarlo è uno screenshot pubblicato da WABetaInfo e preso, appunto, dalla versione beta dell’app, in cui la scritta edited sotto al messaggio è ben evidente! In tutto ciò, bisogna tenere ben presente che non vi sono ancora informazioni ufficiali riguardanti una data di rilascio dell’aggiornamento sull’editing. In più dovremmo prima attendere che la possibilità di modificare i messaggi inviati finisca la fase di rodaggio.
Nel frattempo si parla anche di introdurre sondaggi nelle chat WhatsApp, sia quelle private che di gruppo. Tale funzionalità prende ispirazione direttamente da Telegram, ma non finisce qui! Tra gli ultimi aggiornamenti di WhatsApp troviamo infatti anche la possibilità di cancellare i messaggi inviati entro 60 ore dall’invio, così come quella di nascondere l’ultimo accesso solo a contatti selezionati.
Si possono inoltre abbandonare i gruppi senza che venga inviata una notifica agli altri membri e inviare messaggi da visualizzare una sola volta, similmente a quanto accade su Instagram.