Entro quanto tempo annullare un bonifico e non perdere i soldi

Cosa si fa quando capita di inviare un bonifico al beneficiario sbagliato? E se cambiamo idea sul pagamento? È possibile annullarlo?

Annullare bonifico tempo massimo
(Screenshot video)

Vi siete mai chiesti se è possibile annullare un bonifico? O cosa succede quando c’è un errore nel pagamento e dobbiamo annullare l’operazione? In questi casi è tutta questione di tempi giusti! Ebbene sì, annullare un bonifico si può, ma solo nel caso in cui i soldi non siano già stati accreditati sul conto corrente del ricevente.

Solitamente i tempi tecnici per annullare questo tipo di operazione si aggirano attorno alle due ore, sia che si tratti di un bonifico fatto tramite mobile banking, che di uno effettuato allo sportello bancario. Trascorso il lasso di tempo in cui l’accredito diventa effettivo, l’annullamento non è più possibile e resta da fare soltanto una cosa: intimare al creditore “illegittimo” di restituire la somma di denaro ricevuta.

Come ottenere indietro i soldi quando si sbaglia un bonifico?

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Stando a quanto affermato nel Codice Civile, infatti, anche quando un bonifico non viene annullato entro i tempi giusti, chi riceve denaro “senza valida causa” è tenuto a restituirlo. Un bonifico di questo genere si definisce in gergo “ripetuto”. Tale termine indica che quel pagamento può essere riscattato dal momento dell’accredito fino ai dieci anni successivi.

Gli step per annullare un bonifico sono molto semplici da seguire, basta ricordarsi di farlo in tempo. In particolare, accedendo all’app della propria banca si può andare alla sezione pagamenti, storico pagamenti, selezionare l’ultima operazione e annullarla. Sarà l’app stessa che, qualora il trasferimento fosse già avvenuto, non ci darà la possibilità di annullare l’operazione.

Se il bonifico è stato effettuato allo sportello invece, bisognerà recarsi nuovamente nel proprio istituto di credito e chiedere a un impiegato che l’operazione venga annullata. L’alternativa sarà rivolgersi personalmente al credito indebito, il quale sarà tenuto a restituire il denaro ricevuto, qualsiasi sia la cifra di cui si sta parlando.

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