Destreggiarsi tra i molti bonus messi a disposizione dal Governo per fronteggiare la crisi economica non è semplice, soprattutto a causa delle scadenze.
In tempo di crisi economica, inflazione dilagante, crisi energetica e caro – bollette e carburanti, il governo Draghi sta stanziando milioni di euro ai cittadini sotto forma di bonus. Sebbene la maggior parte di tali incentivi vada corrisposta una tantum, vale a dire una sola volta, ve ne sono così tanti messi a disposizione degli Italiani che spesso non è facile capire come accedervi.
Inoltre tenere ben presenti le scadenze e i tempi entro i quali si può far domanda di questi bonus è di fondamentale importanza. Alcuni di questi, ad esempio, scadranno a breve, altri a fine anno, altri ancora resteranno disponibili nel 2023 e addirittura nel 2024. Tra quelli in scadenza a breve, ad esempio, ricordiamo il bonus psicologo, che si potrà richiedere fino al 24 ottobre. Ma andiamo con ordine…
Bonus e scadenze: come gestirle negli ultimi 3 mesi dell’anno
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Tra gli incentivi in scadenza a breve troviamo il bonus 200 euro per i lavoratori autonomi con reddito entro i 35mila euro lordi annui. Per richiedere questo bonus c’è tempo fino al 30 novembre. Gli autonomi che hanno reddito inferiore ai 20mila euro lordi annui, inoltre, riceveranno anche il bonus 150 euro tra i mesi di novembre e dicembre.
Per il 31 dicembre è fissata la scadenza per richiedere il bonus facciate, vale a dire quello sgravio fiscale di ben il 60% destinato a coloro che decidono di attuare interventi di manutenzione, restauro o recupero delle facciate esterne degli edifici. Stessa scadenza anche per il bonus trasporti, che prevede uno sconto di 60 euro sull’acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici. E per il bonus part-time del valore di 550 euro destinato a chi, nel 2021, ha lavorato secondo questa formula.
Vi sono poi numerosi altri bonus di cui si può usufruire, alcuni dei quali previsti anche per il 2023:
- bonus tv e decoder, per ISEE fino a 20mila euro;
- bonus mobili ed elettrodomestici, che rimborsa il 50% delle spese sostenute;
- bonus per l’eliminazione di barriere architettoniche, con incentivo al 75%;
- bonus pellet e stufe, pensato per chi passa a impianti di questo tipo;
- bonus auto elettriche o ibride;
- bonus casa under 36, che elimina le imposte per chi compra la prima casa entro i 36 anni di età;
- bonus benzina e bonus bollette per lavoratori dipendenti;
- superbonus 110%;
- bonus acqua potabile.
Ecobonus bonus verde resteranno attivi anche nel 2024, così come il bonus mobili ed elettrodomestici e il bonus casa.