Imu e tasse sugli edifici: cosa hanno promesso in campagna elettorale i partiti che avranno la maggioranza in Parlamento
Manca l’assegnazione ufficiale da parte del Capo dello Stato del mandato per formare il nuovo governo e poi la fiducia dei due rami del Parlamento. Aspetti legislativi di non poco conto ma visti i risultati elettorali dello scorso 25 settembre è difficile immaginare al governo una guida diversa da Giorgia Meloni.
Considerando le promesse elettorali in ambito immobiliare, quali sono quelle che dovrebbero mantenere i partiti e in particolari le formazioni del centrodestra che hanno avuto la maggior parte dei voti?
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Tra i cavalli di battaglia del primo partito, Fratelli d’Italia, c’è l’impignorabilità della prima casa. Per fare in modo che ciò sia possibile, ovviamente c’è bisogno di una apposita legge. Oggi la prima casa, esclusa quella di lusso, è oggetto di tutele elevate e il pignoramento è ammesso comunque in due casi: quando il credito complessivo supera i 120mila euro e se sull’immobile è stata iscritta un’ipoteca e, decorsi almeno sei mesi da quest’atto, il debito non sia stato estinto.
Il partito della Meloni nei due mesi precedenti al voto ha parlato di zero tasse sui primi 100mila euro per l’acquisto della prima casa e una revisione dell’Imu per ridurne progressivamente il carico. Per realizzare entrambe le misure il problema sembra essere sempre lo stesso, la condizione dei conti pubblici.
Tutti i partiti hanno detto di voler favore l’accesso dei giovani ai mutui (e una legge in merito già c’è per chi ha meno di 36 anni). Ovviamente Fratelli d’Italia deve anche considerare le opinioni e i pesi in termini elettorali che hanno gli altri leader della coalizione, dunque Lega, Forza Italia e Noi Moderati. Il partito guidato da Matteo Salvini aveva promesso che in caso di vittoria ci sarebbe stato un calo generalizzato dell’Imu.
Il programma unitario del centrodestra chiede anche modifiche al Superbonus 110%. L’obiettivo è migliorare la legge e incentivare la riqualificazione degli edifici, la loro messa in sicurezza e l’efficientamento energetico degli immobili.
Tra le proposte della coalizione c’è quella di Forza Italia che vuole rilanciare il mercato immobiliare. Lo vuole fare con l’introduzione di una tassazione unica per l’acquisto prima casa al 2% eliminando l’Imu per gli immobili occupati o inagibili.