Si tratta di sicuro di una buona notizia per tutti coloro che, al momento, fanno parte di questa grande realtà italiana.
Non è di certo un mistero che, dagli ultimi mesi a questa parte, ci sono stati diversi rincari che hanno sicuramente dato fastidio alle tasche degli italiani.
Le ragioni sono molteplici, anche se, evidentemente anche lo scoppio del conflitto bellico attuale ha fatto la sua parte per peggiorare le cose.
Ecco che, allora, in questo frangente poco rassicurante, sia il Governo che delle rinomate aziende hanno deciso di venire incontro ai cittadini e ai lavoratori.
In effetti, giusto di recente, anche alcune società nostrane si sono rese conto delle difficoltà che stanno attraversando i propri dipendenti. A tal proposito, sono ormai una manciata quelle che hanno già annunciato un contributo non indifferente.
Per esempio, per citarne soltanto una, la trevigiana Labomar, capitanata dal fondatore Walter Bertin, ha elargito un sussidio di 700 euro a chi presta servizio nella sua azienda. E, come abbiamo già accennato, non è la sola.
Anzi, sembra che sia quasi diventato un trend, visti gli innalzamenti alle stelle di certi prodotti e della benzina. A questo punto, quindi, soffermiamoci su di un’altra realtà che sta aiutando con un contributo interessante.
Ci stiamo riferendo, perciò, a Nordmeccanica, l’impresa piacentina che ha pensato bene di dare una mano a oltre duecento impiegati. Nella fattispecie, il sussidio verrà dato sotto forma di tessere carburante del valore di addirittura 500 euro.
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La comunicazione di tale somma erogata, così, è arrivata agli impiegati attraverso una lettera inviata dal presidente Antonio Cerciello. In questa missiva, dunque, si sono spiegate le ragioni di tale gesto.
In particolare, Cerciello ha voluto sottolineare che, in un clima di forti incertezze economiche, il consiglio di amministrazione di Nordmeccanica ha preso una decisione importante.
Conscio delle problematiche che si stanno affrontando, quindi, si è preso l’impegno di aggiungere altri trecento euro al bonus carburante elargito grazie al decreto legislativo 21/2022.
Insomma, sembra che il presidente sia decisamente soddisfatto delle proprie maestranze e dei professionisti che ogni giorno portano a casa ottimi risultati.
Per tale motivo, di conseguenza, è parsa cosa buona e giusta supportare i suddetti con un premio di questa tipologia. Che dire, un’altra azione gradita da parte di una società che rimane tra le migliori in Italia.