Batosta sulla settimana bianca: preparatevi ai rincari

Settimana bianca più cara quest’anno per gli amanti della montagna: gli aumenti tra le diverse località italiane

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C’è chi preferisce andare in vacanza in inverno, godersi il fuoco del camino con un libro in mano ma anche gli sci sulla neve. Come sono aumentati i prezzi per chi ha viaggiato da giugno ed agosto, ovviamente, anche chi sceglierà il Natale e gli altri mesi autunnali e invernali per godersi un po’ di relax, dovrà sborsare di più rispetto agli altri anni.

Il caro-energia colpisce anche il comparto della montagna. I rincari sono previsti per tutti i settori che ruotano intorno alla settimana bianca. Lo denuncia Assoutenti che ha confrontati le tariffe praticate lo scorso anno dai principali impianti italiani. con quelle in vigore per la prossima stagione sciistica.

Chi va a sciare ha certamente possibilità economiche che non appartengono a un lavoratore da stipendio medio basso, ossia alla categoria che soffre di più l’inflazione. In molti potranno certamente sostenere la spesa, ma è chiaro come l’aumento dei prezzi sia trasversale, anche se sono diversi gli strumenti a disposizione per combatterli.

Batosta sulla settimana bianca: quanto e dove si pagherà di più

LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:

Considerando solo lo skipass, chi preferirà le Dolomiti in particolare una delle località del maggiore comprensorio d’Italia (Dolomiti Superski) dovrà mettere in conto che il biglietto giornaliero costerà 74 euro in alta stagione mentre lo scorso anno era di 67 euro, 7 euuro in più, quindi un aumento  del 10,4%.

Per quanto riguarda l’abbonamento stagionale, invece, dagli 870 euro di un anno fa si arriva agli 890 euro. Un aumento di 10 euro ma se se acquistato fino al 24 dicembre. Dopo Natale, infatti, il prezzo aumento ancora e sale a 950 euro, 20 euro in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Vediamo come va in un’altra località, in Lombardia. Bormio il prezzo giornaliero dello skipass in alta stagione da 46 euro aumenta fino a 52 euro, +13%, e lo stagionale da 775 euro a 825 euro +6,4%. A Livigno 55 euro contro i 52 dello scorso anno per lo skipass da un giorno (+5,8%), e da 787 euro a 825 euro (+4,8%) per la tessera stagionale. Non va meglio in Valle d’Aosta dove lo skipass giornaliero aumenta ben dell’8,9% a Courmayeur che costa 61 euro. +7,5% a Cervinia (da 53 a 57 euro).

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