Luci LED, ormai sono in tutte le case e gli uffici: per quali motivi vanno scelte rispetto ad altre? Non solo risparmio economico
Con l’arrivo della stagione fredda e l’ora solare, il giorno sarà più corto e inevitabilmente tutti consumeremo più energia elettrica per illuminare le case. Sono anni che sentiamo dire che le luci a Led, oltre a durare di più, comportano anche un bel risparmio. Ma di quanto?
Quest’anno la questione è più importante visti i pesanti rincari delle bollette e la crisi climatica che – a prescindere dagli importi di quanto consumiamo – dovrebbe smuovere le coscienze di tutti per far in modo che si possa consumare sempre di meno.
Spieghiamo innanzitutto che Led sta a Light Emitting Diode (diodo ad emissione lumoinosa). Si tratta di un sistema che si basa su semiconduttori che generano fasci luminosi in modo spontaneo. Anche se hanno trovato maggiore diffusione da 10-15 anni, l’invenzione risale al 1962 grazie a Nick Holoniack.
Il ritardo è stato dovuto anche al fatto che la classica illuminazione a Led è bianca, quasi asettica, come quella delle strade pubbliche e non tutti in casa la preferivano, scegliendo quella giallastra più accogliente. Vari miglioramenti hanno fatto in modo di creare la luce gialla ma anche neutra, come nei grandi spazi tipo nei centri commerciali.
Luce a Led, diversi vantaggi
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Ma quali sono o vantaggi economici? Pur volendo le vecchie lampadina a incandescenza non sono più in commercio e la possibilità di ottenere il fascio di luce arancione/giallastra, ha fatto esplodere il mercato, con tanti benefici per le nostre tasche.
Altro vantaggio è che rispetto ad altri dispositivi, hanno capacità di creare gli stessi fasci luminosi impiegando molto meno energia e tempo. Provando a fare un confronto con altre lampadine, una stanza di circa 220mq, per illuminarla servono circa 3.000 Lumen.
Facciamo un esempio con una luce accesa 1.500 ore all’anno (dunque mediamente 4 ore al giorno). Con le luci alogene dovremmo ci sarebbe con consumo di circa 135W mentre con il neon 50W. Con il Led, invece, ci permetterà di avere la stessa luminosità con appena 25W. Ma il risultato sarà lo stesso con una luce di 3.000 Lumen, consumando meno energia elettrica.
Non conviene solo per il risparmio sulla bolletta ma anche per la durata del tempo. Le lampade alogene devono essere cambiate dopo uno o due anni, i neon possono arrivare anche a 10 anni. La vita di un Led ben 25 anni.
Risparmio e durata sono sicuramente i due elementi fondamentali che fanno scegliere la lampadina a Led ma ci sono anche altri vantaggi ancora. I fasci luminosi che emettono non contengono calore, per cui non attirano insetti in casa e sono più sopportabili d’estate. Infine c’è la questione della sostenibilità. Si alleggerisce il peso della produzione e si creano meno rifiuti poiché le lampadine durano di più.
