Vendono online Pellet in offerta: parte il bonifico, ma finisce malissimo, l’ennesima truffa legata al caro energia, massima attenzione.
Inutile nascondercelo: il caro energia e il generalizzato aumento dei prezzi legato a un’inflazione galoppante agevolano il sistema delle truffe. Ci provano in tanti e nei modi più disparati, per cui non è difficile e raro che qualcuno si rifugi su Internet alla ricerca di un’offerta e poi finisca per essere ingannato. Come ribadito, sembra essercene per tutti i gusti. L’ultimo sistema ingegnoso emerso in queste settimane riguarda il tentativo di truffa attraverso la vendita online di legna e pellet.
La truffa del pellet: ecco come funziona
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Il meccanismo è sempre lo stesso: si inseriscono annunci su siti di e-commerce nel tentativo di far cadere nella trappola degli ignari clienti. I carabinieri della stazione di Malo, in provincia di Vicenza, proprio in queste ore hanno sgominato una truffa e sono partite due denunce a piede libero alla Procura della Repubblica. La vittima è un giovane del luogo, alla ricerca appunto di un’occasione economica, vinto l’incredibile aumento del pellet comunemente usato nelle stufe.
Infatti, sono tante le famiglie italiane, ma anche tante persone anziane e sole, così come giovani, che negli ultimi anni hanno scelto di acquistare una stufa alimentata a pellet, facendo affidamento al prezzo modico di questo materiale. Peccato che però negli ultimi tempi, complice la crisi energetica e la speculazione di chi questo materiale lo vende, il suo prezzo sia salito alle stelle. Così appunto sono in molti a provare ad acquistarlo online e lo stesso ha fatto questo giovane vicentino.
L’uomo avrebbe acquistato al prezzo di 500 euro dei bancali di pellet su Internet e pazientemente avrebbe atteso la consegna che però non è mai arrivata. Così ha provato a contattare i venditori, che nel frattempo si erano eclissati coi suoi soldi. I truffatori che hanno ingannato il giovane e che ora sono stati denunciati sono un 38enne e 74enne napoletani. Devono rispondere dell’accusa di truffa per quanto hanno commesso ai danni del vicentino, intanto si cerca di risalire ad altri casi. Da parte nostra, l’invito è a stare molti attenti agli acquisti online.
