Con l’aumento dei prezzi in bolletta e la crisi energetica il Governo ha attuato misure di aiuto per le famiglie che rientrano nei requisiti.
I prezzi di gas e luce sono diventati sempre più alti in bolletta e per il prossimo inverno si prevedono aumenti ulteriori. E anche se il prezzo del gas è in lieve calo, si tratta di una fase momentanea. Stando a quanto riferito da ARPERA, infatti, Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, i cittadini italiani dovranno affrontare rincari del 59% in bolletta.
Per tale ragione gli aiuti previsti dal Governo, sotto forma di bonus una tantum o sgravi fiscali su base ISEE sono utilissimi e irrinunciabili. Tra questi vi sono ad esempio il bonus bollette da 600 euro per i lavoratori dipendenti, strettamente connesso alle imprese, oppure i bonus luce e gas, destinati ad alcune fasce di reddito della popolazione.
Bonus luce, gas e acqua: come funziona?
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Tale bonus andrà a manifestarsi in un vero e proprio sconto in bolletta e sarà retroattivo. Per questo interesserà tutte le bollette pagate a partire da gennaio 2022 e arriverà fino alla fine dell’anno. Con il Decreto aiuti bis e ter, infatti, il governo Draghi ha prolungato le misure di emergenza energetica fino a dicembre 2022.
Beneficiari del bonus luce e gas saranno tutti coloro con ISEE non superiore a 12mila euro annui, mentre per le famiglie più numerose la soglia è alzata a 20mila. Nello specifico la soglia è stata alzata per luce e gas dopo lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina. Mentre è rimasta quella iniziale per quanto riguarda l’acqua: ISEE non superiore a 8265 euro.
E per quanto riguarda lo sconto effettivo sulle bollette? Vi sono diversi fattori che determinano il valore del bonus e che lo fanno cambiare di mese in mese. Nel terzo trimestre dell’anno, quello di luglio-agosto-settembre, lo sgravio sulla bolletta del gas è andato dai 16 ai 43 euro per le famiglie fino a 4 componenti e da 23 a 61 euro per le famiglie con più di 4 componenti.
Mentre per quanto riguarda le bollette della luce si può parlare di uno sconto che va dai 45 per una famiglia composta da uno o due componenti. Di 55 euro per famiglie da tre o quattro componenti e 65 euro per i nuclei più numerosi.
