Si tratta di una bella notizia per tutti coloro che quotidianamente sono costretti a spostarsi con i mezzi pubblici.
In questi momenti di crisi, naturalmente, possono di certo far piacere alcuni sussidi che, in un modo o nell’altro, vengono erogati dallo Stato.
Così, in un quadro piuttosto allarmante come quello attuale, ci sono alcune opportunità interessanti che probabilmente sarebbe meglio non lasciarsi sfuggire.
E, d’altra parte, proprio in questo periodo, ci sono numerosi pendolari che stanno approfittando di un voucher che li può aiutare necessariamente a far fronte alle spese di viaggio.
Ci stiamo riferendo, per l’appunto, al cosiddetto Bonus Trasporti promosso, quindi dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Certo, di recente, ci sono anche state delle polemiche a riguardo, dato che si sono registrare estenuanti code per ottenere questa agevolazione.
Il fatto è che, come molti utenti hanno persino riportato sui social network, l’acquisto di questo bonus si può ritirare soltanto nelle biglietterie.
A quel punto, quindi, tanti sono stati i video e le fotografie che hanno documentato sul Web il disagio di coloro che sono stati costretti ad aspettare anche fino a un’ora per l’agognato buono.
Nonostante ciò, però, secondo alcune fonti ufficiali, il successo di questo voucher del valore di 60 euro non ha lasciato dubbi, e, proprio per tale ragione, il Governo ha pensato bene di prolungare la scadenza per la richiesta.
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Infatti, da quello che si evince, si potrà continuare a richiederlo fino al prossimo 31 ottobre. Una bella notizia, insomma, per le persone che ogni giorno devono, per forza di cose, spostarsi con i mezzi pubblici.
In effetti, in poco tempo, sono già stati erogati oltre 700 mila buoni, e, al momento, pare che saranno stanziati altri 10 milioni di euro per codesto scopo.
Insomma, se anche voi possedete un reddito che non supera ai 35.000 euro, allora, potreste davvero farci un pensierino, visto che avete tempo fino alla fine del mese in corso.
L’on. Andrea Orlando, a tal proposito, ha dichiarato che si tratta di un risultato ampiamente raggiunto, e peraltro un modo per venire incontro a tutti quei nuclei famigliari o studenti che stanno facendo i conti con svariati rincari.
Per di più, oltre all’aiuto per questa categorie di persone, non è da sottovalutare nemmeno la conseguenza di una mobilità sostenibile.