In questo ultimo periodo sono stati stabiliti alcuni paletti per quanto riguarda i pagamenti cartacei. Ma quanti contanti si possono tenere?
Negli ultimi tempi è diventato sempre più facile e veloce effettuare un pagamento di qualsiasi sorta.
Sì, perché, come ci siamo accorti, al momento, è possibile persino utilizzare la propria carta anche solo per un semplice caffè al bar.
Da una parte, naturalmente, si può considerare un metodo vantaggioso, soprattutto per gli acquirenti.
In effetti, probabilmente, molti di voi saranno d’accordo con il fatto che andare sempre alla ricerca di monetine non è mai stato alquanto comodo.
Per di più, certi spiccioli, diciamo tutta, valgono molto poco e appesantiscono per niente il portafoglio.
Naturalmente, però, chi di dovere non ha pensato a questa soluzione soltanto per la suddetta spiegazione.
Anzi, la motivazione principale dovrebbe essere quella di evitare il più possibile condizioni illegali, come per l’esempio, la retribuzione in nero e il riciclaggio di denaro.
Insomma, un modo per rendere le transazioni di certo maggiormente tracciabili e cristalline da parte sia dei privati che degli esercenti.
Inoltre, a partire dall’anno 2023, è stato deciso che i commercianti, secondo la legge, non potranno obbligatoriamente opporsi al pagamento elettronico.
Chi dovesse rifiutarsi, pertanto, sarà passibile di una multa di 30 euro. Ma non solo, in aggiunta, sarà applicato anche il 4 per cento proprio sul valore stesso della transazione eseguita.
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Che dire, meno contante c’è in circolazione, e più chiarezza ci può essere nelle operazioni economiche e commerciali.
Come forse qualcuno sa già, a tal proposito, precedentemente è stato fissato anche un limite all’uso dei soldi cartacei che si aggirava intorno ai 1000 euro al mese.
Ciò, quindi, è bene sottolinearlo, vale per qualsiasi categoria, dai gestori di un’attività ai privati cittadini.
Anche se, al momento, sta di fatto, che la cifra si è ampliata almeno fino al 31 dicembre prossimo. Si è stabilito dunque, per la precisione, somma di 1.999,99 euro mensili.
Comunque sia, nel caso proprio ve lo stiate chiedendo, tenete presente che, per ora, sembra proprio che non ci sia un paletto per quanto riguarda la detenzione di denaro contante all’interno della propria abitazione o nelle proprie tasche.
Infatti, quella soglia massima di cui abbiamo accennato poche righe fa riguarda unicamente le operazioni di pagamento.