Un metodo tutto naturale per questi 2 pensionati, che così ottengono il risparmio che vogliono sulle loro bollette di casa.
Ha stupito tutti la vicenda di una coppia di pensionati, Michael e Teresa Lye, i quali hanno scelto un metodo tutto naturale per riscaldarsi e risparmiare sull’energia. Attenzione, non vi è nulla di nuovo nella loro scelta e anzi vi sarà capitato di andare all’estero e di trovarvi di fronte una casa che all’esterno presentava le stesse caratteristiche della loro. Ma cosa ha di tanto speciale l’abitazione di questi due anziani? Per scoprirlo bisogna tornare indietro di circa 40 anni, quando i due acquistarono una casa nel sud-est di Londra.
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I due coniugi, in un primo momento, non apprezzarono che fuori dalla loro abitazione stesse iniziando a crescere una pianta rampicante, nota come edera della Virginia o edera a cinque foglie. Col passare degli anni, si resero conto che quella pianta stava diventando una fonte di energia verde, in senso sia fisico che metafisico. Così hanno smesso di provare a potarla per estirparla e anzi si limitano a chiamare di tanto in tanto un parente giardiniere, quando la pianta va a occludere anche la visuale dell’abitazione, arrampicandosi sulle finestre.
Di fatto, l’abitazione dei due coniugi è diventata una sorta di attrazione turistica per chi si reca in città e capita di passaggio nel quartiere dove la coppia di pensionati abita. Ma non solo: a quanto pare, infatti, questa pianta è diventata una sorta di isolante termico naturale per la casa della coppia, in quanto riesce a mantenere l’abitazione al caldo anche in inverno. Michael Lye, 75 anni, ammette di avere un po’ di paura anche egli dei rincari legati all’aumento delle bollette, generalizzato davvero ovunque, non solo in Italia e nei Paesi dell’Europa continentale.
Michael e Teresa, genitori di 5 figli e nonni di ben 25 nipoti, hanno acquistato la casa dove abitano nel 1984 e all’epoca pagarono poco più di 20mila sterline. Solo molti anni dopo, ci andarono a vivere e la pianta rampicante aveva infestato anche gli ambienti interni, anche per colpa di alcuni vandali che ruppero le finestre di una stanza. Da allora, hanno deciso di sistemare l’abitazione, ma di non estirpare quella pianta. Oggi sono contentissimi di questa loro scelta, che si è rivelata green e di risparmio energetico.