Iban del conto corrente, cosa può fare la banca e per quanto tempo resta legato al nostro nome: tutti i dettagli
Il codice IBAN (International Bank Account Number) è il numero di identificazione del proprio conto corrente. Senza non si possono effettuare le transazioni, né nazionali né internazionali.
Ha una struttura diversa a seconda della nazione di riferimento. In Italia è di 27 caratteri, sempre maiuscoli e senza caratteri speciali.
I primi due caratteri indicano la nazione secondo lo standard ISO 3166. Dunque per l’Italia il codice è IT mentre i due caratteri successivi sono il CIN europeo, cioè due numeri di controllo. Completano il tutto i successivi 23 caratteri che sono il codice BBAN italiano (Basic Bank Account Number).
Questo è composto dal CIN (Control Internal Number) e, come il CIN europeo funge da controllore. Oltre al CIN c’è il codice ABI di cinque cifre e rappresenta la banca in cui è allocato il conto in maniera univoca. Ogni istituto di credito ne possiede uno.
Le successive cinque cifre compongono il codice CAB, conosciuto anche come codice di avviamento bancario: identifica la specifica identificare la specifica filiale o l’agenzia della banca dove il conto è stato attivato.
Infine, gli ultimi 12 caratteri corrispondono al numero di conto corrente. Siccome quasi sempre il numero del conto corrente è inferiore a 12 cifre, per arrivare a tale obiettivo si aggiungono, prima di questo codice, degli zero sufficienti a creare un codice corretto in ogni sua parte.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
Il codice Iban è legato indissolubile alla banca e alla filiale dove è stato aperto. Ciò significa che se cambiamo conto corrente o banca, si riceve anche un nuovo Iban. In pratica, se si sceglie un conto corrente presso un altro istituto che ha comunque l’opzione del trasloco (quindi porta con sé anche il saldo e le utenza) si avrà comunque un altro Iban.
In questo caso si dovrà comunicare a chi ha a che fare con il proprio Iban (l’azienda della fornitura delle utenze per l’addebito, il datore di lavoro per lo stipendio), che dovranno avere il nuovo codice. Ma l’impegno di fare ciò sarà della nuova banca. Il servizio trasloco è infatti nato proprio per questo.
Dunque, tornando alla domanda iniziale, non è possibile che la banca cambi improvvisamente l’Iban. Chi può farlo è solo il cliente scegliamo un altro istituto.