Non si prospetta di certo un autunno tranquillo per quanto riguarda i forzi rialzi che sono stati già ampiamente preannunciati.
Le bollette, diciamola tutta, non sono mai state, negli ultimi anni, una vera e propria passeggiata per gli italiani.
Anche tempo fa, infatti, con il sopraggiungere della cosiddetta crisi economica, le cose non sono state esattamente semplici soprattutto per le famiglie numerose.
Tuttavia, al giorno d’oggi, sembra proprio che il caro bollette ampiamente pronosticato stia davvero diventando uno spauracchio per coloro che già non versano in condizioni economiche favorevoli.
Così, oltre ad altri rincari, adesso, in particolar modo dall’inizio della stagione autunnale, sembra che la situazione potrebbe assolutamente peggiorare.
Per questo motivo, quindi, alcuni hanno già pensato a come cercare di risparmiare almeno un po’ all’interno della propria abitazione.
Ci sono infatti alcuni trucchetti che vanno in questa direzione e che riguardano gli elettrodomestici che si usano quotidianamente.
Per esempio, la lavatrice e la lavastoviglie, come si sa, non consumano poco. Quindi, nel primo caso, è bene effettuare un pieno carico, e nel secondo, invece, optare per un lavaggio eco.
Con il sopraggiungere dei mesi freddi, però, una logica preoccupazione va al riscaldamento che, se non acceso con oculatezza, potrebbe attanagliare le bollette in maniera decisa.
Secondo gli esperti, comunque, sarà proprio Ottobre il momento dell’anno in cui si cominceranno a registrare degli aumenti straordinari.
A tal proposito, la società Nomisma ha già lanciato un allarme preoccupante caratterizzato da delle stime che di certo non tranquillizzano.
Gli altri dettagli
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Per quanto riguarda il gas, infatti, si parla di un rialzo addirittura del 70 per cento che andrà inevitabilmente a incidere in modo pesante sul portafoglio del Bel Paese.
L’altra percentuale, invece, quella dell’energia elettrica, si abbassa leggermente, ma, secondo il presidente Davide Tabarelli, si aggirerebbe intorno al 60%.
Insomma, si auspica, a questo punto, un’intervento tempestivo da parte del nuovo Governo, in assenza del quale ogni famiglia potrebbe finire con il dover pagare delle somme da capogiro.
In particolare, chi fa parte del mercato tutelato la spesa per l’elettricità potrebbe addirittura superare i 1200 euro nell’arco del 2022.
Intanto, però, come è già stato riportato, Codacons ha deciso di intervenire in questo senso grazie all’iniziativa denominata ʻPagheremo quando potremoʼ che permetterebbe di sborsare qualcosa in meno su quanto scritto in fattura.
