I lavoratori Part-time vanno in pensione più tardi? Scopriamolo insieme

I lavoratori Part-time cosa devono fare per vedere la pensione? Ecco i numeri, i requisiti minimi spiegati dall’Inps

lavoratori part time pensione
foto Pixabay

Un anno di lavoro equivale a un anno di contributi? Non sempre. Figuriamoci quindi cosa succede a chi purtroppo non lavora dodici mesi come nel caso di chi ha un contratto part-time.

Ciò significa infatti che chi si trova in questa situazione impiegherà più tempo a raggiungere i requisiti di pensionamento. Per andare in pensione, infatti, bisogna guardare alle settimane dei contributi versati e non agli anni lavorativi. Anche se in molti casi le due cose coincidono, il sistema non è sempre così.

Cosa succede a chi lavora part time? Se un lavoratore ha un contratto full time, lavora 8 ore al giorno per 5 giorni. In alternativa, più di 6 ore al giorno per 6 giorni. In pratica sono 40 ore a settimana.

Lavoratori Part-Time, che pensione avranno? L’Inps risponde

LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:

Per chi ha un contratto part time, ovviamente, le ore lavorate in una settimana sono meno di 40. Si può lavorare pochi giorni per 8 ore o tutti i giorni per meno di 8 ore. Ciò significa avere retribuzioni minori rispetto a chi lavora a tempo pieno e minori sono anche i contributi. L’Inps ha chiarito la situazione nella circolare numero 15 del 28 gennaio 2022.

Se le retribuzioni previste nel contratto part time, non arrivano ad un minimale stabilito dall’Istituto di Previdenza, i contributi versati non riescono a coprire le 52 settimane per avere l’anno intero. Che succede in questo caso?

Pur avendo lavorato 20 anni, ci si ritrova a non avere il diritto alla pensione di vecchiaia. Se si raggiunge il requisito, si ha diritto a una pensione più bassa. Vediamo quali sono i minimali contributivi Inps e che stipendio servirebbe per avere un anno intero coperto dai contributi.

Sulla pensione, dunque, più che le ore, conta la retribuzione. Per avere un anno intero di contributi versati è necessario avere una retribuzione settimanale di almeno 210,15 euro.

Per quanto riguarda limite annuale di retribuzione è di 10.906,27 euro. Per chi percepisce retribuzioni annue inferiori a questa cifra, per raggiungere la pensione, dovrà lavorare qualche anno in più.

Gestione cookie