Bonus famiglie da 1.300€: quali sono i requisiti da rispettare e chi può presentare l’istanza che sta per scadere
Questo mese molte famiglie hanno dovuto affrontare altre spese. L’inflazione ovviamente colpisce tutti i fronti e anche la scuola, con tutto il materiale richiesto, sta avendo il suo bel peso nel bilancio familiare. Una spesa però che le famiglie “accettavo” perché si tratta dell’istruzione del proprio figli.
Restano però i problemi perché per tanti nuclei sono costi quasi insostenibili. Stavamo ancora uscendo dalla crisi provocata dalla pandemia e la Russia ha invaso l’Ucraina lo scorso 24 febbraio, facendo schizzare alle stelle i costi energetici (già in salita) con il gas che sta diventando proibitivo così come il pane, fatto con il grano importato dall’Ucraina.
Bonus famiglie, la scadenza
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Entro il 12 ottobre 2022 tantissime famiglie potranno tirare un sospiro di sollievo grazie a un bonus erogato dall’Insp. Riguarda le famiglie con figli studenti a carico. L’agevolazione può arrivare fino a 1.300 euro. Una notizia più che positiva considerando che l’inverno sarà particolarmente duro con bollette in alcuni casi più che raddoppiate.
Chi può fare domanda
È dedicato in modo particolare agli studenti meritevoli. Si tratta del bonus Supermedia. Il bando ha delle limitazioni ben precise: non basta infatti essere iscritto a scuola per avere accesso. È riservato solo ad alcune categorie di studenti, ovvero i figli di genitori iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali in servizio o pensionati;
degli scritti alla gestione unitaria;
gli iscritti alla gestione Assistenza Magistrale in servizio o in pensione; i dipendenti del gruppo Poste Italiane S.p.a. e dipendenti ex Ipost sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,40% di cui all’articolo 3 della legge n. 208 del 27 marzo 1952, nonché dei pensionati già dipendenti ex Ipost.
Ci sono anche regole ben precise che riguardano gli studenti stessi. Devono avere ottenuto la promozione nell’anno scolastico 2021/2022 con un voto non inferiore a 8 su 10. Ovviamente è importante anche l’Isee per stilare la graduatoria finale. In caso di parità di merito, ha la precedenza chi risulta avere l’Indicatore Economico più basso.
Esistono vari modi per fare la richiesta. Recarsi direttamente presso la sede Inps provinciale del territorio. C’è anche la possibilità di ottenere tutte le informazioni necessaria sul sito dell’Inps e dove richiesto accedere all’area riservata. Infine, così come per tutte le altre domande, ci si può rivolgere direttamente a un Caf.
