Bonus 2022 INPS Decreto Aiuti: quali sono le misure da sfruttare fino alla fine dell’anno per combattere il caro-vita
Sono varie le misure messe in campo dal governo nell’ultimo anno per far fronte al caro vita che sta colpendo durante il potere d’acquisto. Molti i bonus grazie ai quali milioni di italiani stanno trovando ossigeno dall’inflazione che non lascia scampo.
Alcune di queste iniziative sono ancora in vigore. Vediamo quali si possono utilizzare fino alla fine del 2022. Uno dei più recenti è il bonus 150 euro previsto dal Decreto Aiuti ter. È una tantum e i beneficiari sono le stesse categorie del precedente bonus 200 euro. A tal proposito, quest’ultimo deve ancora essere erogato ai titolari di Partita Iva che sono in attesa dei tempi e delle modalità di presentazione della domanda. Rispetto al precedente tetto, però, il reddito massimo nel 2021 scende da 35mila a 20mila.
C’è ancora possibilità di usufruire del Bonus Bollette. È l’agevolazione che dà lo sconto diretto sulle bollette di luce e gas. Esisteva già lo scorso anno per chi aveva un Isee inferiore agli 8mila euro: portato a 12mila nel 2015, con il Decreto Aiuti ter il tetto è salito a 15mila, allargando ulteriormente la platea dei beneficiari.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
Capitolo Bonus affitto. È possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 20% del costo dell’affitto. La misura è rivolta agli under 30 con un reddito fino a 15.500 euro annui.
Agevolazione di 60 euro sull’abbonamento dei mezzi pubblici con il Bonus trasporti. Anche in questo caso la misura è per chi ha un reddito inferiore ai 35mila euro.
Altro importante sostegno alle famiglie è il Bonus asilo nido, uno dei pochi a non essere stato inglobato nell’Assegno Unico e Universale. Consiste il sostegno al pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati. L’importo massimo previsto è di 3mila euro.
Il Bonus Psicologico consente di avere un contributo di 600 euro per chi ha un reddito inferiore ai 50mila euro: la domanda può essere presentata fino al 24 ottobre. Il Bonus Prima casa per gli under 36 è per chi vuole comprare un’abitazione e ha un Isee inferiore ai 40mila euro e infine c’è il Bonus Edilizi con la detrazione per lavori di ristrutturazione che è scesa dal 90% al 60%. Ancora in vigore il Bonus 110% e il Bonus Mobili fino a 10mila euro.