Il Reddito di Cittadinanza è uno dei temi caldi della campagna elettorale per le Politiche del 25 settembre. Tutti i dettagli sull’istituto
Il prossimo 25 settembre gli italiani saranno chiamati alle urne per le Elezioni Generali, meglio note come Elezioni Politiche. Si tratta della diciannovesima tornata elettorale della nascita della Repubblica, l’ottava volta in cui il voto arriva in maniera anticipata rispetto alla scadenza naturale della Legislatura.
La diciottesima Legislatura, infatti, si sarebbe conclusa ufficialmente solo il 4 marzo 2023. Ma la Legislatura appena conclusa è stata particolarmente travagliata a livello politico. Nata con il grande successo del Movimento 5 Stelle non ha trovato da subito un “padrone” tanto che è stato necessario creare maggioranze non omogenee.
Dal 2018 al 2019 il Governo rossoverde, guidato da Conte con M5S e Lega in maggioranza, Il Governo giallorosso dal 2019 al 2021, con il PD e Italia Viva che hanno sostituito la Lega, sempre con Conte Premier. Ed infine il Governo Draghi cosiddetto di larghe intese perché sostenuto da tutti i partiti tranne Fratelli d’Italia.
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
La Legislatura 2018-2022 passerà alla storia oltre che per essere stata quella della pandemia da coronavirus covid-19 e dello scoppio della Guerra tra Russia e Ucraina resta agli annali anche per il varo di un provvedimento lungamente dibattuto e aspramente contestato: il Reddito di Cittadinanza, in acronimo RDC.
Il Reddito di Cittadinanza è una misura di contrasto alla povertà, fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle, nasce ufficialmente con il Decreto 4 del 2019 in vigore dal 1 aprile dello stesso anno.
L’RDC a giugno del 2022 è stato percepito da oltre un milione di nuclei familiari per un medio di 580 euro, 280 il “fratello minore” della misura, la Pensione di Cittadinanza.
Il Reddito di Cittadinanza come noto, può essere richiesto da cittadini italiani, di uno Stato UE o di uno Stato Extra UE che siano residenti in Italia da almeno dieci anni di cui gli ultimi due in maniera continuativa e non avere problemi con la Giustizia.
Per richiederlo è necessario che il nucleo familiare abbia un Indicatore della Situazione Economica Equivalente, l’ISEE inferiore ai 9800 euro. Il Reddito di Cittadinanza ha una durata di 18 mesi e varia a seconda della situazione del richiedente.
Al momento non è stata indicata ufficialmente la quantità di richieste che il richiedente può fare